« Torna agli articoli di Antonio e Luisa


SESSO: QUATTRO MOTIVI PER CUI AGLI SPOSI CONVIENE PROGRAMMARLO
L'amore vero non è uno slancio passionale spontaneo, ma è cura, preparazione, volontà... e così la passione arriverà (VIDEO: L'amore e la Croce di Jason Evert)
di Antonio e Luisa De Rosa
 

In questi giorni prendo spunto per le mie riflessioni da [...] una domanda. Una di quelle che tante coppie si pongono, ma che spesso non tirano fuori. Per pudore, per paura di sentirsi giudicati o semplicemente perché non c'è l'occasione giusta.
Noi raccomandiamo di programmare il tempo per stare insieme e anche, perché no, per ricercare l'incontro intimo. La domanda [...] è questa: ma programmare non rende il tutto qualcosa di arido, troppo razionale e calcolato? Non si dovrebbe lasciare spazio alla passione e al desiderio? L'amplesso non dovrebbe essere conseguenza di un'attrazione che spinge l'uno verso l'altro? In poche parole non dovrebbe nascere tutto da un desiderio del cuore e non da un qualcosa di pianificato con la razionalità?
Obiezione legittima che va fatta e che mi ha permesso, e mi permette anche adesso in questo articolo, di fare alcune considerazioni.

1) PIANIFICARE NON SIGNIFICA SOLO UN APPUNTO SULL'AGENDA
Pianificare significa preparare. Significa fare in modo che quell'appuntamento non sia vissuto a freddo, ma sia il culmine di un amore concreto e sensibile vissuto prima. Significa trovare il giorno giusto, significa magari, quando si riesce uscire a cena, lasciare i figli da qualcuno, significa creare i presupposti per volersi incontrare e non per essere obbligati ad incontrarsi.

2) LO SPONTANEISMO NON FUNZIONA
Lo spontaneismo, seguire e farsi trascinare solo dalla passione o dal desiderio, va bene forse per i ragazzini o le coppie spose novelle, senza figli. Poi non funziona più. Poi con l'arrivo dei figli e con una vita fatta di impegni, lavoro e tantissime preoccupazioni e tantissimi pensieri, lo spontaneismo muore. Se si aspetta che sia tutto perfetto non troveremo mai, o quasi mai, l'occasione giusta. Il disastro, il deserto sessuale è lì a un passo. Ci si ritrova dentro senza rendersene conto.

3) TUTTO STA A COMINCIARE, LA PASSIONE POI ARRIVA
Poi, se si è davvero curata la preparazione, se si vive una relazione basata su cura, attenzione e tenerezza reciproca, la passione come d'incanto arriva. Spesso è solo la nostra testa, non il cuore, che non è capace di abbandonarsi. Quando si comincia e ci si abbandona all'altro, tutte le preoccupazioni vengono messe da parte per un po', finalmente si può di nuovo ascoltare il proprio cuore che arde di desiderio per il nostro sposo o per la nostra sposa.

4) EVITARE IL CIRCOLO VIZIOSO "MENO SESSO, MENO PASSIONE... MENO PASSIONE, MENO SESSO"
Non farlo perché non si prova desiderio equivale ad entrare in un circolo vizioso. Meno si fa e più perderemo passione, sentimento e desiderio verso l'altro. Più tempo passerà e più l'altro sarà per noi lontano, estraneo e indifferente. Dobbiamo rompere questa dinamica malata e donarci anche quando ci costa un po' di fatica. È l'unico modo per nutrire la nostra intimità e il desiderio reciproco. [...]
Sta a noi decidere se lasciarci completamente governare da una forza che ci è sconosciuta con il rischio di finire fuori strada oppure se vogliamo essere noi a scegliere come e quando volerci bene.

Nota di BastaBugie: nel seguente video (durata: 2 minuti) dal titolo "L'amore e la Croce" Jason Evert spiega che gli sposi si donano l'uno l'altro come Cristo ha dato il suo corpo per la sua Sposa morendo sulla croce. Sposarsi è mettersi al servizio dell'altro. Solo così l'amore è autentico.


https://www.youtube.com/watch?v=qDQgp3y42kE

 
Titolo originale: Il sesso per la coppia è talmente importante che conviene programmarlo
Fonte: Aleteia, 4 novembre 2019