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LETTERE ALLA REDAZIONE: STUDENTI ISLAMICI DICHIARANO IN CLASSE CHE TUTTI GLI EBREI DEVONO ESSERE STERMINATI, MA IL PRESIDE MINIMIZZA L'ACCADUTO
In un altro istituto la preside femminista permette le bestemmie come libertà d'espressione, mentre rimprovera l'insegnante di religione che ha detto che l'aborto è un omicidio
di Cristiano Giombetti

Cara redazione di BastaBugie,
è molto umiliante e triste dover essere testimone delle dichiarazioni di studenti islamici che dichiarano in classe - lo stesso caso in due differenti scuole superiori - che: «Tutti gli ebrei devono essere sterminati, l'Olocausto è solo un'invenzione propagandistica degli ebrei, le Sacre Scritture dei cristiani sono state falsificate dagli ebrei, ecc.». Nella prima scuola il "preside" ha deciso che una nota circostanziata posta sul registro dall'insegnante è più che sufficiente, nella seconda scuola la "preside" - femminista, militante del PD, nubile con due figli avuti da due diversi padri, convivente con un terzo uomo - a qualche giorno dalla celebrazione della Giornata della Memoria ha dichiarato di voler soprassedere e ignorare le affermazioni dell'alunno mussulmano. E intanto, in quella stessa scuola quelli che hanno potuto optare per l'insegnamento della religione cattolica si lamentano che molti insegnanti non prendono provvedimenti a carico degli alunni che bestemmiano in classe o durante la ricreazione, che per Natale non abbiano potuto realizzare un presepio e che in alcune aule manca il crocifisso. «Per quanto mi riguarda ritengo che il crocifisso non debba esserci in una scuola non religiosa.» Questa è stata la risposta all'insegnante che le aveva chiesto spiegazioni. La stessa "preside", qualche settimana prima, nel corso di un incontro collegiale, non aveva detto niente ad una collega incinta che aveva annunciato che: «Se è un maschio... abortisco!», ma aveva rimproverato all'insegnante di religione di aver detto ai suoi alunni nel corso di una lezione che l'aborto è un omicidio! Tutto questo non succede nella comunista Rep. Popolare Cinese, ma nella "democratica" Rep. Italiana, in una città del civilissimo nord est...
Bernardo (d'oscura valle)

Caro Bernardo,
ti salutiamo di cuore.
Sono molto gravi gli episodi che ci riporti con cosi grande cura, ma sappiamo bene, purtroppo, che tali fatti si verificano quotidianamente, se non quasi, in moltissimi ambienti lavorativi ed istituzioni come la scuola.
Mi vengono in mente le parole profetiche del Signore quando dice: "Un servo non è più grande del suo padrone; se hanno perseguitato Me, perseguiteranno anche voi." (Gv 15,20). Esistono diversi modi per "perseguitare" una determinata categoria di persone e i più pericolosi sono quelli meno palesi e meno diretti. Noi cristiani viviamo in un'epoca in cui il nemico dell'umanità, il principe di questo mondo, ha ottenuto abbastanza potere per agire con forza nella quotidianità al fine di portare alla dannazione quante più anime possibili.
Non dobbiamo stupirci tanto del fatto che lui agisca per rovinare la nostra esistenza quanto del fatto che, nella sua grande intelligenza, riesce a farlo tramite mezzi apparentemente innocui, ma in realtà molto più pericolosi degli altri. E' un dato di fatto che c'è maggior possibilità di difendersi da un nemico che si sa tale che da uno che si ignora essere tale, perché si è impreparati ad affrontarlo. Lo Spirito stesso attesta per bocca dell'Apostolo che: "Satana si traveste da angelo di luce" (2 Cor 11,14).
Dobbiamo lottare con tutte le forze contro le ingiustizie e testimoniare la nostra fede sempre e dovunque, nei momenti opportuni e inopportuni, ma abbiamo una speranza che non muore: " Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo!" (Gv 16,33).

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Fonte: Redazione di BastaBugie, 28/01/2013