I più letti del mese
I PIÙ LETTI DEL MESE

SCEGLI UN ARGOMENTO

« Torna agli articoli di Francesca


OLANDA, COPPIE GAY ANCHE NEI LIBRI DI TESTO DELLE SCUOLE MEDIE
Le unioni sono formate da uomo e donna... o da persone dello stesso sesso!
di Francesca Bertoldi
 

Non unione tra «un uomo e una donna » ma «tra due persone, anche dello stesso sesso». I libri di scienze olandesi hanno deciso di cambiare la definizione di «coppia». L’iniziativa, de-stinata a sollevare polemiche, è della casa editrice scolastica Noordhoff che, per il prossimo anno, ha preparato testi di biologia per le scuole primarie e secondarie, in cui verrà riportata la nuova accezione. Già da settembre, gli alunni potrebbero così trovarsi ad usare i libri “modificati”. I primi saranno gli studenti di Amsterdam. Il sindaco Eberhard van der Laan ne ha reso obbligatoria l’adozione in tutti gli istituti della capitale, adducendo come motivazione quella di promuovere «la tolleranza nei confronti degli omosessuali ed evitare quelle azioni ostili a cui ancora si assiste nella nostra società ». In realtà, l’iniziativa va ben più in là. Perché modifica in modo radicale il concetto di coppia. Non solo. In uno dei capitoli si legge: «Gli omosessuali possono perfettamente creare le loro famiglie e allevare i figli. Non c’è niente di strano in questo ». Dalla scienza si passa, dunque, ad affermazioni di tipo sociale e politico, niente affatto neutre. Non tutti, infatti, concordano sul fatto che la famiglia possa essere composta indipendentemente da persone dello stesso sesso o da un uomo e una donna. Ancora più delicata, poi, la questione dei figli. Ci si aspetta ora una forte presa di po-sizione dei cattolici olandesi.
Il Paese è stato il primo al mondo a consentire i matrimoni omosessuali, nel 2001 col “Same Sex Marriage Act”. Le coppie gay, con le nozze, acquistano gli stessi diritti delle coppie formate da uomo e donna. Compresa la possibilità, dopo tre anni, di adottare dei bambini, purché siano olandesi, per evitare controversie con altri Paesi.
Attualmente, i matrimoni tra persone di uguale sesso sono circa il 3 per cento del totale. Nonostante la legislazione “permissiva”, negli ultimi anni, in base ad uno studio realizzato dall’Università di Amsterdam, si sono registrati numerosi episodi di intolleranza verso gli omosessuali, soprattutto nelle scuole o nei luoghi di lavoro. Segno che l’equazione tra concessione e “strappi” legislativi e alta accettazione sociale non è sempre valida.

 
Fonte: Avvenire, 7 agosto 2010