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LETTERE ALLA REDAZIONE: LA RUBRICA SUGLI ANIMALI MALTRATTATI DEI TELEGIORNALI MEDIASET CI HA STUFATO
Coloro che equiparano i diritti degli animali a quelli degli uomini non innalzano la dignità degli animali, ma soltanto degradano quella degli uomini
di Giano Colli
 

Cari amici di BastaBugie,
ormai è diventata una rubrica quasi fissa (o un chiodo fisso?) in tutti i telegiornali Mediaset. La rubrica sugli "animali maltrattati".
Una rubrica faziosa e a senso unico. Innanzitutto perché di problemi a questo mondo ce ne sono tanti,  e non è detto che quello del cane abbandonato o del gatto maltrattato debba per forza assurgere agli onori delle cronache, se non grazie ad una manipolazione mediatica veramente assurda.
In secondo luogo perché questi servizi vedono le cose solo dal punto di vista degli animali, e mai da quello degli uomini.
Ad esempio oggi c'era un servizio sull' "allarme" lanciato dagli ambientalisti per il "pericolo di estinzione delle razze" (razze nel senso dei pesci).
Il commentatore affermava: "Grido di allarme degli ambientalisti sulla scomparsa delle razze, che vengono pescate in alcuni paesi perché le loro branchie sembra che servano a curare il cancro ed altre malattie..:".
Ora, può anche darsi che questa storia della cura del cancro con la carne delle razze sia un balla o una superstizione. Ma i giornalisti di Mediaset non dicono nulla su questo.
Se anche fosse vero, a loro non gliene fregherebbe niente.
La vita degli animali viene prima di quelle degli uomini "a prescindere".
Stessa filosofia (nazista) che emerge anche dai continui servizi dei TG Mediaset (e non solo) sulla sperimentazione animale: mai nessun accenno alle tesi di molti scienziati e ricercatori che affermano che gli esperimenti sugli animali sono insostituibili per salvare vite umane, e che i metodi "alternativi" non esistono. Ma solo propaganda alle tesi fanatiche animaliste.
Censura completa su chi la pensa in modo differente e afferma (molto ragionevolmente, o perlomeno "altrettanto" ragionevolmente degli animalisti) che impedire gli esperimenti con gli animali porta ad esisti disumani (l'impossibilità di curare malattie e la conseguente morte di uomini e bambini).
Silvio Garattini, direttore del centro di Ricerche Farmacologiche dell' istituto Mario Negri di Milano, affermava qualche giorno fa, in una intervista al settimanale Tempi: "Credo che l'uomo sia più importante degli animali e che le sofferenze dei bambini meritino di ricorrere alla sperimentazione. Una volta la leucemia dei bambini determinava la morte in 6 mesi. Oggi oltre l'80% guarisce grazie alla sperimentazione animale che nel tempo ha individuato i farmaci adatti".
Ma state tranquilli che non troverete spazio per queste dichiarazioni nei servizi dei TG Mediaset. Solo servizi che riportano (come verità rivelata) le tesi animaliste sui "laboratori-lager" e immagini della Brambilla coi beagle in braccio.
Associazione Culturale Katyn - Cesate (MI)
Angelo Mandelli

Caro Angelo,
non possiamo che rilevare la faziosità dei telegiornali su tale questione.
Purtroppo coloro che equiparano i diritti degli animali a quelli degli uomini, non innalzano la dignità degli animali, ma soltanto degradano quella degli uomini.
Speriamo che si possa arrivare a una posizione equilibrata sulla salvaguardia del creato. Di certo i mezzi di comunicazione di massa non aiutano...

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Fonte: Redazione di BastaBugie, 18/12/2012