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LETTERE ALLA REDAZIONE: GLI ANELLI DEL POTERE DI AMAZON STORPIA LE STORIE DI TOLKIEN
Delude la più costosa serie di tutti i tempi: personaggi neri in una saga nordica, trama noiosa, dialoghi banali, la donna è coraggiosa e forte, mentre i maschi sono deboli e inconcludenti
di Giano Colli
 

Cara Redazione di BastaBugie,
appena è uscita la nuova serie di Amazon "Gli anelli del potere" ho visto le prime due puntate in quanto appassionato all'opera di Tolkien, che è un grande scrittore cattolico. Onestamente non mi aspettavo granché da questa serie, ma non pensavo potesse scendere così in basso. Se i costumi, le ambientazioni e la colonna sonora possono essere considerati gradevoli, tutto il resto dell'opera è pietoso.
Si può notare fin da subito la fissa ideologica di mettere delle persone di tutte le razze a tutti i costi. Sono diversi i personaggi neri all'interno della serie e persino un bambino con tratti asiatici. Il problema è che il Signore degli Anelli è una saga nordica e quindi loro non c'entrano niente. Ma non solo. Persino il popolo degli elfi ha un esponente nero, eppure Tolkien si era inspirato ai finlandesi. Lo trovo semplicemente ridicolo. È come se girassimo un film ambientato nelle tribù dell'Africa e ogni tanto trovassimo una svedese bionda, con gli occhi azzurri e la pelle pallida e qualche cinese. Ma questa non è la cosa peggiore del film.
La cosa per me intollerabile è il ruolo che hanno i maschi e le femmine all'interno della storia. Ad esempio Galadriel, la principessa elfica, guida con coraggio una schiera di elfi maschi timorosi in mezzo alle montagne alla ricerca di Sauron, il personaggio cattivo del Signore degli anelli. I maschi, spaventati, le chiedono sempre di tornare indietro, mentre lei gli fa vedere chi ha veramente coraggio continuando ad andare avanti temerariamente. Quando si imbattono in un orco questo sbaraglia facilmente tutti i maschi della compagnia, ma ecco che arriva lei, la nostra eroina! Con un paio di piroette degne di Wonder Woman ecco che il nemico crolla a terra sconfitto.
Galadriel dimostra, a chi ancora avesse dubbi, che è lei ad avere coraggio e forza mentre i maschi ne sono sprovvisti totalmente. Probabilmente le ragazze che guardano questa serie si immedesimano in questa falsa Galadriel, pensando che una donna forte e indipendente sia la cosa più naturale di questo mondo. Del resto questa serie si uniforma a tutte quelle che ci sono in circolazione considerando i maschi non solo inutili, ma addirittura noiosi e deboli.
Mi piacerebbe vedere come si comporterebbero le femministe se dovessimo tornare a coltivare la terra per non morir di fame. Oppure se venissimo attaccati militarmente forse scoprirebbero che gli uomini non sono poi così inutili. Solo l'ideologia può spingere per avere una donna comandante e guerriera, mentre la natura umana ha previsto questa incombenza ai maschi. Se mettiamo un gruppo di ragazzi e ragazze in una situazione di pericolo, ad esempio in un bosco di notte o in una rissa per strada, chi è che urla di paura e chi invece può difendere il gruppo?
Un'ultima cosa. Questa serie è anche noiosa da guardare. Non suscita nessuna emozione, la suspense non esiste (tanto arriva la mega-eroina che spacca tutto), i dialoghi che vorrebbero essere profondi sono un concentrato di banalità. Potrei continuare su tanti altri particolari come i "protohobbit" figli dei fiori, ma è meglio se mi fermo: non c'è niente di buono da salvare in questa serie.
Giovanni

RISPOSTA DEL DIRETTORE

Caro Giovanni,
anche io ho visto le prime due puntate de Gli Anelli del Potere comparsi su Prime Video e sono rimasto fortemente deluso. E non solo io. Nonostante i commenti entusiasti di alcuni, le critiche sono state così numerose che Amazon ha dovuto chiudere la sezione recensioni per 72 ore.
Credo che anche Tolkien sarebbe stato molto contrariato di questa serie, un po' come Guareschi che non riconobbe il quarto e il quinto film della serie di Don Camillo.
Per quanto riguarda Gli Anelli del Potere non ho intenzione di vedere le prossime puntate, perché credo sia meglio riguardare la trilogia di Peter Jackson o tornare a leggere le opere di Tolkien direttamente.
Sul sito FilmGarantiti si può approfondire il pensiero di Tolkien, soprattutto per quanto riguarda il capolavoro del Signore degli Anelli.
http://www.filmgarantiti.it/it/edizioni.php?id=8

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Fonte: Redazione di BastaBugie, 14 settembre 2022