I PIÙ LETTI DEL MESE
-
PER IL 2025 ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!
SOSTIENI
BastaBugie
CON UNA OFFERTA
DI ALMENO 15 EURO
Riceverai un omaggio
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna agli articoli di Rodolfo
Il 9 marzo 2017 all'età di 70 anni è morto Joseph Nicolosi, lo psicologo clinico statunitense, co-fondatore del NARTH (National Association for Research and Therapy of Homosexuality), noto per essere stato uno dei principali fautori delle cosiddette "terapie riparative" dell'omosessualità e per questo divenuto il nemico numero uno del movimento LGBT internazionale.
Nicolosi e la sua organizzazione sono stati oggetto di una vera e propria campagna di persecuzione e delegittimazione nonostante lo psicoterapeuta americano da più di 25 anni mettesse in pratica con successo le sue tecniche "riparative" dell'omosessualità presso la Thomas Aquinas Psychological Clinic di Encino, in California.
Una delle affermazioni più devastanti della propaganda LGBT è infatti che l'omosessualità non possa essere curata. I fatti ci dicono invece che la terapia psicologica ha ottenuto grandi successi nel diminuire, e in molti casi anche eliminare del tutto, le indesiderate attrazioni verso lo stesso sesso.
CAMPAGNA DI MISTIFICAZIONE
Il dott. statunitense Lawrence Hatterer, che ha aiutato tante persone con tendenze omosessuali, ha sottolineato la falsità di tale visione: «Ho "curato" tanti omosessuali [...] Molti di questi pazienti si sono sposati, hanno messo su famiglie e vivono felicemente. E' un mito distruttivo che "una volta omosessuale sarai sempre omosessuale».
Tipico esempio di tale campagna di mistificazione nei confronti delle "teorie riparative" è un articolo ad opera di una psicologa, dal titolo La follia delle terapie riparative per i gay, apparso sul settimanale "Donna" del quotidiano "La Repubblica", dove si legge:
«[le terapie riparative] sono promosse da un piccolo gruppo di "guaritori", il leader è lo psicologo statunitense Joseph Nicolosi, legati a organizzazioni religiose che sostengono teorie e tecniche non riconosciute e screditate dalla comunità scientifica internazionale. Si tratta di (mal)trattamenti che nel passato facevano ricorso a misure estreme come istituzionalizzazione, castrazione, elettroshock ai genitali. Oggi si basano su training di condizionamento avversivo in apparenza meno scioccanti ed estremi, ma ugualmente dannosi e immorali. Comprendono l'induzione di nausea e vomito mostrando immagini omoerotiche, ad esempio, la somministrazione di scosse elettriche, l'uso della preghiera. Condizionamenti per insegnare a fare "cose da maschi e da femmine", assumendo comportamenti stereotipati del sesso biologico».
Un testo, evidentemente falso ed ideologico, in cui Nicolosi veniva ingiustamente accusato di praticare o proporre ai suoi pazienti le terapie cosiddette "avversative" (aversion therapies) attraverso l'utilizzo di tecniche violente ed estreme.
Per verificare la veridicità o meno delle affermazioni della psicologa di "La Repubblica" basta andare a consultare la corposa produzione scientifica di Nicolosi e, in particolare, il modello teorico ed il protocollo clinico da lui esposto nel suo volume Shame and attachement loss. In quest'opera, e nei suoi tanti altri libri e numerosi articoli, non è possibile riscontrare alcun riferimento alle aversion therapies e agli altri deprecabili e distorti metodi citati.
ELEVATI STANDARD DI ETICITÀ
Al contrario, Julie Amilton, presidente emerito del NARTH, ha smentito categoricamente tali calunnie, sottolineando come la sua organizzazione sia da tempo oggetto di una incessante campagna mediatica di odio e disinformazione ideologica: «Il NARTH viene spesso descritto dai giornalisti con termini che non sono utilizzati dal NARTH o dai suoi membri. Ad esempio, talvolta il NARTH è accusato di offrire una "cura" per l'omosessualità, il chè implica che il NARTH vede l'omosessualità come una malattia. Il NARTH non considera l'omosessualità come malattia mentale [...]. Un altro esempio di terminologia imprecisa è quello della terapia "di conversione", un termine non utilizzato dai membri del NARTH. Questo termine sembra implicare un certo tipo di forza o l'idea di un terapeuta eserciti pressioni su un paziente perché cambi. I terapeuti del NARTH affermano che la psicoterapia non dovrebbe mai essere coercitiva, ma deve essere offerta in conformità con l'etica professionale e il rispetto per l'autodeterminazione del cliente. Inoltre, i membri del NARTH non praticano né propongono "terapie avversative". Questa forma di terapia comportamentista è stata utilizzata negli anni '60 e '70 per il trattamento di diversi tipi di problemi, tra i quali pensieri e sentimenti omosessuali indesiderati. Tuttavia, la terapia avversativa è stata ritenuta non etica ed è stata abbandonata più di 25 anni fa, prima della nascita del NARTH. Il NARTH incoraggia tutti i suoi membri a rispettare i più elevati standard di eticità, che per definizione dovrebbero escludere qualsiasi forma di terapia avversativa».
Lo stesso Charles Socarides (1922-2005), eminente psichiatra tra i fondatori del NARTH, ha sconfessato apertamente le terapie avversative, affermando: «È ciarlataneria. La punizione non va alla radice del problema. L'effetto non è durevole. E danneggia i pazienti in molti modi. Io non ho mai usato la terapia dell'avversione».
TRISTEZZA E GRATITUDINE
Nel riportare la notizia della scomparsa del dott. Nicolosi, Notizie Pro Vita ha pubblicato un commento di Luca di Tolve, in passato vittima dell'omosessualismo ed oggi divenuto un testimone della bellezza dell'eterosessualità: «Con tristezza e gratitudine onoriamo la persona del dottor Joseph Nicolosi. Grande amico e maestro, e devoto cattolico. Grazie a Dio per la sua amicizia e i suoi insegnamenti. Possa riposare in pace. La giornata di ieri, 9 marzo, il nostro caro amico dr. Joseph Nicolosi è deceduto in ospedale, a 70 anni di età.
Con questo mix di tristezza, dolore e gratitudine enorme, onoriamo Joe Nicolosi. Grande uomo, con un bel fegato, eccellente maestro. Grazie per la sua persona e la sua disponibilità per insegnarci la verità e la profondità psicologica. Rendiamo grazie a Dio per i momenti che abbiamo potuto condividere con lui, per i progetti con rinascere, e per quello di cui avevamo parlato con lui, e i servizi che in quello professionale e personale ci arrivo a prestare.
La misura in cui la lobby gay celebra la sua morte, è la misura della paura al peso della verità e il coraggio con cui l'ha difeso, per aiutare quelli che ci hanno fatto credere che non potevano essere aiutati. Onoriamo e ringraziamo per la vostra vita. Ora ha finito la sua missione. E ci lascia con un grande impegno».
Non possiamo che sottoscrivere in pieno questo commento e ringraziare infinitamente il dott. Nicolosi per il prezioso e coraggioso contributo medico e scientifico al servizio della verità e del vero bene delle persone con tendenze sessuali contro natura.
Nota di BastaBugie: nelle seguenti interviste si può capire l'importanza della terapia riparativa di Joseph Nicolosi che tanto del bene ha fatto fino ad ora
LO PSICOLOGO JOSEPH NICOLOSI DIFENDE LA SUA TERAPIA RIPARATIVA
A chi lo chiede è doveroso dare un aiuto ad uscire dall'omosessualità
di Marco Invernizzi
https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=98
GAY: CAMBIARE SI PUO'
Raffaele ci spiega come sta uscendo dall'omosessualità (VIDEO: il professor Joseph Nicolosi e la terapia riparativa)
di Giuseppe Brienza
https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2915
DOSSIER "SIC TRANSIT GLORIA MUNDI"
Personaggi morti dal 2009 al 2019
Per vedere tutti gli articoli, clicca qui!
-
BastaBugie consiglia
LA BUSSOLA MENSILE
Abbonamento annuale
€ 25 anziché € 30
Entro il 6 gennaio
-
Pubblicato 10 anni fa...
FAMIGLIE DISTRUTTE
Figli tolti senza prove
di Emanuele Boffi
Articolo del 19 dicembre 2014
-
Libro della settimana
LA PSICOANALISI
Al vaglio della teologia
di Simon Benoît-Marie
Anno 2024 / pag. 448 / € 19
-
Video della settimana
ANGELS
The Crosby family (2024)
+ 5 new songs (tot. 103)
-
Da FilmGarantiti.it
KNOCK
Quando la ''scienza'' vince e il malato perde
Giudizio: ottimo (**)
Genere: commedia (1951)
Guarda gratis su YouTube
-
I dossier di BastaBugie
MARIO DRAGHI
Il banchiere prestato alla politica
Dossier: 9 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
ADAMO ED EVA
Lo sai che sono in paradiso?
di Ermes Dovico
Festa: 24 dicembre
-
Video per la formazione
IMMIGRAZIONE
L'assurda accoglienza di chi ci odia
di Lorenza Formicola
Durata: 29' (23/11/2024)
-
Personaggi del passato
PETER GUMPEL
Sacerdote
Grande esperto di Pio XII
1923 - 2022 (99 anni)