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CONTRO LA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU': LE BUFFONATE DEL CORRIERE DELLA SERA! 
L'ipocrisia dei giornaloni.... costretti a scoop da 4 soldi senza arte ne' parte.
di Daniele Venturi
 

I giornaloni sono pronti ad afferrare le lame, specialmente in occasione della prossima Giornata Mondiale dei Giovani di Sidney. Non riuscendo a spiegare con la legge della ragione, (figuriamoci con quella della fede), questo altro grande appuntamento di giovani cattolici nel cuore dell'Australia pronti a mettersi in discussione per Gesù, provano a sbizzarrirsi con indecenti, subdole ed altamente stupide provocazioni. E' di pochi giorni fa la notizia rilanciata dalle agenzie di tutto il mondo che “ai pellegrini da tutto il mondo che si raccoglieranno a Sydney per la Giornata mondiale della gioventù del 15-20 luglio, saranno distribuiti preservativi, in segno di protesta contro l'opposizione di Benedetto XVI alla contraccezione. La No To Pope Coalition, che comprende membri di comunità atee, gay e ambientaliste, ha annunciato che sfilerà a fianco dei giovani lungo un percorso di pellegrinaggio attraverso il ponte sulla baia, sabato 19 luglio fino all'ippodromo di Randwick, dove il Papa condurrà una veglia di preghiera alla vigilia della messa di chiusura”. Siamo restati in silenzio a leggere questa iniziativa che moltiplicata all'idiozia fornisce come risultato ZERO MENO, e stamattina, in prima pagina del sito del Corriere della Sera leggiamo altrettanta imbecille segnalazione: “E il bordello apre le porte ai «Papa boys», Sydney, aumentato l'organico del club «Xclusive» in vista delle Giornate mondiali della gioventù”.
All'illuminato giornalista Alessandro Sala, che non scriverà mai indicazioni alternative, consigliamo di leggere qualche cosa sulla sessualità, vista dai giovani cattolici, e suggeriamo inoltre di provare ad immaginarsi un popolo enorme di giovani, in tutto il mondo, che quotidianamente legge di iniziative come quella da lui tanto decantata che lasciano, nel nostro cuore, il tempo che trovano.
Un modo come un altro, per dire a tanti di noi, di non leggere e non comprare il Corriere della Sera. Ed alla prossima occasione, di smettere di leggere questo quotidiano lo diremo a voce piu' alta.
 
Puoi vedere il video di questo commento andando a:
http://www.youtube.com/watch?v=HjVzWLpfDcA

 
Fonte: fonte non disponibile, 1/7/2008