I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna alla edizione
Una sensazione di panico vi assale non appena vi accorgete di aver dimenticato lo smartphone a casa? Non riuscite a resistere più di dieci minuti senza controllare le notifiche e pensate che stia squillando anche quando non è così? Se avete risposto si ad almeno due domande su tre, allora potreste aver sviluppato una vera dipendenza da smartphone: la «nomofobia», per il mondo anglosassone «nomophobia». La definizione deriva dall'abbreviazione inglese «no-mobile-phone»: senza il telefonino connesso, carico e a portata di mano, sperimentiamo le stesse sensazioni di agitazione a ansia che si provano sulla poltrona del dentista. Ma perché?
Secondo gli studi di David Greenfield, professore di psichiatria all'Università del Connecticut, l'attaccamento allo smartphone è molto simile a tutte le altre dipendenze, perché causa delle interferenze nella produzione della dopamina, il neurotrasmettitore che regola il circuito cerebrale della ricompensa: in altre parole, incoraggia le persone a svolgere attività che credono gli daranno piacere.
Così ogni volta che vediamo apparire una notifica sul cellulare, che sia un messaggino o una nuova e-mail, sale il livello di dopamina, perché pensiamo - anche se sarebbe il caso di dire, speriamo - che ci sia in serbo per noi qualche cosa di nuovo e interessante. Il problema però è che non possiamo sapere in anticipo se accadrà davvero qualche cosa di bello, così si ha l'impulso di controllare in continuazione. Proprio come giocare con una slot machine: sperando nella combinazione che ci renderà milionari, continuiamo a giocare. E per controllare le notifiche non serve nemmeno una moneta: basta impugnare lo smartphone.
Secondo un sondaggio condotto dall'ente di ricerca britannico YouGov, più di sei ragazzi su dieci tra i 18 e i 29 anni vanno a letto in compagnia del telefono: un altro inequivocabile sintomo che qualche cosa non funziona. Nicola Luigi Bragazzi e Giovanni Del Puente, studiosi dell'Università di Genova, hanno proposto che la nomofobia venga inserita nel «Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali», conosciuto dagli addetti ai lavori con la sigla Dsm, dal titolo dell'edizione statunitense.
«Come in ogni dipendenza, il primo sintomo è la negazione - spiegano i ricercatori. Anche se la tecnologia ci consente di sbrigare il nostro lavoro più velocemente e con efficienza, i dispositivi mobili possono avere un effetto pericoloso sulla salute: dobbiamo indagare il fenomeno ancor più in profondità e studiarne gli aspetti psicologici». «Quella sensazione di "perdersi qualche cosa" se non si controlla costantemente, è del tutto illusoria - conclude Greenfield -. Quello che succede sullo schermo non ha nulla a che fare con la nostra vita».
DOSSIER "CELLULARE? NO, GRAZIE!"
L'illusione di essere connessi
Per vedere tutti gli articoli, clicca qui!
-
900 edizioni
di BastaBugie
Da 18 anni al tuo servizio
Oltre le notizie per scoprire la verità
-
Pubblicato 10 anni fa...
SHAKESPEARE
Era cattolico!
di Elisabetta Sala
Articolo del 21 novembre 2014
-
Libro della settimana
SACERDOZIO FEMMINILE?
Perché la Chiesa dice no
Ed. Fede & Cultura
Anno 2024 / pag. 144 / € 14
-
Video della settimana
DIECI COSE...
che gli europei pensano
a cura di Silver Nervuti
Durata: 3 minuti
-
Da FilmGarantiti.it
SISSI, LA GIOVANE IMPERATRICE
Il sogno di una monarchia cattolica
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (1956)
-
I dossier di BastaBugie
COMUNIONE
Sulla lingua o in mano?
Dossier: 8 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
SAN LEONARDO DA PORTO MAURIZIO
Apostolo della Via Crucis
di Ermes Dovico
Festa: 26 novembre
-
Video per la formazione
MILLENNIALS
Una generazione difficile
di Simon Sinek
Durata: 18 minuti
-
Personaggi del passato
EUGENIO SCALFARI
Giornalista
L'Espresso e Repubblica
1924 - 2022 (98 anni)