I PIÙ LETTI DEL MESE
-
PER IL 2025 ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!
SOSTIENI
BastaBugie
CON UNA OFFERTA
DI ALMENO 15 EURO
Riceverai un omaggio
-
BastaBugie consiglia
LA BUSSOLA MENSILE
Abbonamento annuale
€ 25 anziché € 30
Entro il 6 gennaio
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna ai risultati della ricerca
Nella sua rubrica su La Repubblica, rispondendo ad una lettera, ieri Corrado Augias titola che “Il Vaticano è lontano dai problemi reali”. Il riferimento è al messaggio del Papa per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù, già oggetto di incomprensioni e critiche da parte della stampa. Il commentatore se la prende con quello che chiama «il vero handicap della Chiesa di Roma», ossia «il distacco dai problemi reali» della gente (in questo caso, dell’occupazione giovanile), e, con tono da professore dinnanzi ad uno suo studente, asserisce che «questo Papa continua ad esprimersi male» (ecco il motivo per il quale non lo comprendono, lo fraintendono).
Così facendo, gli sfugge, però, la questione centrale sollevata dal lettore del quotidiano nella sua lettera. Una questione seria, che avrebbe richiesto una risposta adeguata. «Non capisco perché il desiderio di un impiego sicuro, della possibilità di formare una famiglia, di crescere dei figli, di avere una casa, debba essere messo in relazione col fatto che la cultura attuale tende a escludere Dio», scrive Francesco Ribeiro.
Una domanda, questa, che costituisce la chiave di lettura corretta del pensiero di Benedetto XVI. Evaderla significa porsi in una prospettiva di estraneità con lo spirito e la lettera del Papa, collocarsi nella posizione più favorevole per non comprendere le sue parole.
In un famoso film western, John Wayne fa dire al personaggio da lui interpretato, che non rinunciava a lottare contro le avversità della vita che si accanivano su di lui: «Bisogna pur avere una ragione per alzarsi alla mattina». Una società la cui cultura dominante esclude dall’orizzonte della vita il Mistero, ciò di cui tutto è fatto e a cui tutto tende, non favorisce la scoperta di una ragione per la quale alzarsi al mattino.
O, meglio, lascia che a decidere di ogni nuova giornata – se la affronteremo con tenacia o se ci lasceremo sopraffare dalle circostanze che ci incalzano – siano la nostra reattività, l’istintualità, la stanchezza, la noia o la paura di vivere (una tendenza, questa, particolarmente accentuata nei giovani, le cui difese immunitarie contro i “nemici” della loro vita sembrano essere sempre più deboli, quasi neutralizzate dai raggi invisibili di una sorgente radioattiva diffusa nell’ambiente). Senza una ragione adeguata non si combatte, ci si arrende senza neppure l’onore delle armi.
Il Papa sa bene di che stoffa sono fatti i “problemi reali” dei giovani: lo studio, il lavoro, la casa, la famiglia, i figli e la loro educazione non gli sono sconosciuti. Egli conosce la “fatica del vivere”, ma sa che questa fatica – che non può essere eliminata dalla vita (neppure Gesù è venuto per liberarci da essa!) – la si può affrontare con dignità e coraggio, fino a uscirne da vincitori, solo se un giovane ha la coscienza dello scopo della vita, del suo senso, e, dunque, del senso anche della battaglia che ogni giorno deve affrontare («militia est vita hominis super terram», la vita è una continua battaglia, dice la Bibbia).
Se manca lo scopo per cui combattere, i giovani (e gli adulti) rinunceranno presto alla lotta per lo studio, per il lavoro, per trovare una casa, per mettere su famiglia, per generare i figli e per educarli. E, così, sarà più facile al potere schiacciarli o emarginarli, illudendoli con vuoti discorsi politici, per poi deluderli voltato l’angolo della storia, impunemente, sapendo che essi non troveranno in loro stessi la forza per lottare contro di esso, per affermare ciò che hanno a cuore, ciò di cui è fatto e per cui è fatto il loro cuore.
«La secolarizzazione – ha affermato Benedetto XVI due anni fa –, che si presenta nelle culture come impostazione del mondo e dell'umanità senza riferimento alla Trascendenza, invade ogni aspetto della vita quotidiana e sviluppa una mentalità in cui Dio è di fatto assente, in tutto o in parte, dall'esistenza e dalla coscienza umana». E, senza Dio, non è presente lo scopo per cui vale la pena vivere. Nessuno come i giovani cerca potentemente nella propria vita la bellezza, il bene, la giustizia, la pace, l’amore, la felicità, come scopo del loro essere e del loro agire.
Il lavoro come lo studio, la famiglia, la casa e l’impegno sociale sono in funzione di questo desiderio. Questa domanda rimane accesa, viva, se non si censura la possibilità di una risposta ultima ad essa, che da sempre l’uomo chiama Dio. Il Papa non è lontano dai “problemi reali” dei giovani, è più vicino ad essi – vi è “dentro”, al cuore di essi – più di chiunque altro. Ha la lucida consapevolezza che per affrontarli occorre andare alla loro radice, che è il cuore. Una radice con non delude, non tradisce mai.
«La cultura attuale, soprattutto in Occidente, tende ad escludere Dio», dice. Ma ogni tentativo di soluzione dei problemi dei giovani non può essere costruito sulla negazione che una risposta al loro cuore esista, e che essa si sia fatta conoscere, anzi incontrare, in una forma umana, accessibile ad essi: Gesù Cristo.
Nota di BastaBugie:
Per vedere i due interessanti video "Cos'è una GMG?" e "Come sarà la GMG in Spagna?" oppure per partecipare alla GMG con gli Amici del Timone vai a http://www.timone.splinder.com/tag/gmg+2011+in+spagna
2° Nota di BastaBugie:
Per leggere il messaggio intero del Papa ai giovani per la Giornata Mondiale della Gioventù 2011 a Madrid vai a http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/messages/youth/documents/hf_ben-xvi_mes_20100806_youth_it.html
-
SANTO NATALE
Auguri a tutti i lettori
-
BastaBugie consiglia
ESERCIZI SPIRITUALI
per sacerdoti
Monastero Rosano (FI)
Medit. P.Giorgio Carbone
Tema: La divinizzazione dell'uomo (Gv 10,34)
Data: 20 - 24 gennaio
-
Pubblicato 10 anni fa...
STUPRATORI ISLAMICI
La polizia li ha lasciati fare
di Stefano Magni
Articolo del 19 dicembre 2014
-
Libro della settimana
RACCONTAMI UN SANTO
Giovani che hanno cambiato il mondo
di Don Lillo D'Ugo
Anno 2024 / pag. 136 / € 15
-
Video della settimana
IN UNA NOTTE COME TANTE
Canto natalizio
+ altre 58 canzoni
-
Da FilmGarantiti.it
GIOVANNA D'ARCO
La pulzella inviata a salvare la Francia
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (1948)
-
I dossier di BastaBugie
SCANDALO BIBBIANO
Bambini tolti alla famiglia illegalmente
Dossier: 15 articoli e 2 video
-
Santo della settimana
INNOCENTI MARTIRI
I bimbi uccisi da Erode
di Cristina Siccardi
Festa: 28 dicembre
-
Video per la formazione
IL SENSO DEL NATALE
di Don Stefano Bimbi
Durata: 4 minuti (2024)
-
Personaggi del passato
BENEDETTO XVI
Papa dal 2005 al 2013
Teologo tedesco
1927 - 2023 (96 anni)