I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna alla edizione
In tutto il Messico, compresa la capitale, i manifestanti hanno attaccato le cattedrali cattoliche, in particolare ricoprendole di vernice, ma alcuni utilizzando dispositivi incendiari, come le molotov. A Città del Messico, un piccolo gruppo di donne poliziotto è stato rapidamente sopraffatto da un gruppo di donne violente, che hanno attaccato le mura della chiesa, un evento purtroppo comune durante le manifestazioni femministe in America Latina. Alcuni fedeli presenti, comprese donne anziane, sono stati attaccati con percosse, vernice e persino liquidi infiammabili.
Gli attacchi sono arrivati durante uno "sciopero delle donne", tenuto il 9 marzo, per protesta contro la crescente violenza contro le donne in Messico. L'attacco alla Chiesa si è verificato nonostante il supporto di diversi vescovi allo sciopero delle donne indetto per sostenere la campagna per offrire migliori protezioni alle donne messicane.
La chiesa cattolica in Messico più colpita dalle manifestazioni femministe è la cattedrale di Hermosillo, nello stato di Sonora. Circa 80 fedeli che erano all'interno della chiesa quando i manifestanti hanno iniziato ad attaccare l'edificio hanno dovuto essere evacuati dalla guardia nazionale, fuggendo attraverso la porta laterale e in piccoli gruppi per evitare di essere attaccati. I rivoltosi hanno rotto i vetri alle porte della cattedrale dopo un tentativo fallito di abbatterle. L'attacco è iniziato mentre veniva celebrata la Messa della domenica e dopo l'incidente la cattedrale aveva frasi come "aborto legale", "pedofilo" e "sta per cadere" dipinte sui muri. Non è chiaro se l'ultimo ("sta per cadere") fosse in riferimento alla Chiesa cattolica o se le femministe si riferissero al sistema cosiddetto "patriarcale", poiché di solito lo slogan in spagnolo è "il patriarcato sta per cadere".
Nel frattempo, in Colombia, manifestanti femministe radicali hanno vandalizzato diverse chiese durante le marce della Giornata internazionale della donna, tra cui la Chiesa della Sagrada Pasion a Bogotá, cantando: "Se il papa fosse una donna, l'aborto sarebbe legale" e "Dobbiamo interrompere questo sistema patriarcale". Anche nella patria argentina di Papa Francesco, le immagini disponibili su Twitter mostrano donne che usano l'atrio della cattedrale di Buenos Aires come bagno pubblico durante le dimostrazioni dell'8 marzo.
Le marce sono avvenute poco dopo che il neo eletto Alberto Fernández aveva annunciato, il 2 marzo, che stava pianificato di legalizzare l'aborto nel paese. Il dibattito sull'aborto porta spesso a forti toni anticlericali in Argentina, dove un tentativo per legalizzarlo è stato rigorosamente sconfitto dal senato del paese nel 2018. All'epoca, diverse senatrici si trovavano di fronte al Congresso cantando: "Se l'aborto non è reso legale, bruceremo le tue chiese". Altre manifestazioni anticlericali durante i raduni a favore dell'aborto in Argentina hanno incluso il dare fuoco ad un gigantesco burattino di Papa Francesco e una dimostrazione che coinvolge una donna vestita come la Vergine Maria che simula la fine della sua gravidanza con Gesù.
Nota di BastaBugie: nel seguente video (durata: 1 minuto e mezzo) si vede come anche quest'anno per l'8 marzo in Messico è stata una giornata di violenza e devastazione. Manifestanti femministe a volto coperto hanno gettato vernice e tentato di dare fuoco alla cattedrale di Città del Messico oltre che distruggere vetrine, auto e quant'altro sul loro cammino. Dopo aver scagliato molotov contro il Palazzo Nazionale (la fotografa di El Universal, Berenice Fregoso, è stata colpita riportando ustioni di secondo grado), fracassato auto e incendiato portoni, un gruppo di manifestanti a volto coperto ha iniziato a gettare vernice e tentato di dare fuoco alla cattedrale di Città del Messico, lanciando liquidi infiammabili contro le pareti e il gruppo di cattolici e poliziotti schierati in difesa dell'edificio (fonte: Tempi).
https://www.youtube.com/watch?v=WVN_ub7Hpio
DOSSIER "FESTA DELLA DONNA"
L'ideologia dell'8 marzo
Per vedere tutti gli articoli, clicca qui!
-
900 edizioni
di BastaBugie
Da 18 anni al tuo servizio
Oltre le notizie per scoprire la verità
-
Pubblicato 10 anni fa...
SHAKESPEARE
Era cattolico!
di Elisabetta Sala
Articolo del 21 novembre 2014
-
Libro della settimana
SACERDOZIO FEMMINILE?
Perché la Chiesa dice no
Ed. Fede & Cultura
Anno 2024 / pag. 144 / € 14
-
Video della settimana
DIECI COSE...
che gli europei pensano
a cura di Silver Nervuti
Durata: 3 minuti
-
Da FilmGarantiti.it
SISSI, LA GIOVANE IMPERATRICE
Il sogno di una monarchia cattolica
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (1956)
-
I dossier di BastaBugie
COMUNIONE
Sulla lingua o in mano?
Dossier: 8 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
SAN LEONARDO DA PORTO MAURIZIO
Apostolo della Via Crucis
di Ermes Dovico
Festa: 26 novembre
-
Video per la formazione
MILLENNIALS
Una generazione difficile
di Simon Sinek
Durata: 18 minuti
-
Personaggi del passato
EUGENIO SCALFARI
Giornalista
L'Espresso e Repubblica
1924 - 2022 (98 anni)