I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna ai risultati della ricerca
La serata è stata vista da oltre 3 milioni di persone ma i più l’hanno persa ...
Possibile che nessuna rete Rai potesse ospitare tutto il ciclo alle 21?
Quali spettatori si augura la Rai, servizio pubblico pagato con il canone degli Italiani?
Quello della pubblicità, sulla quale fa presa l’Auditel e che deve esser ossequiata ad ogni costo?
O quello della civiltà e dell’interesse per ciò che è bello e prezioso, e fa parte della tradizione di tutti?
CANTALAMESSA LODA E CORREGGE L’ATTORE TOSCANO
Lo spettacolo di Roberto Benigni sul V Canto dell’Inferno, trasmesso la settimana scorsa da Raiuno, è stato «a momenti una lezione di altissima comunicazione religiosa, oltre che artistica e letteraria». Lo ha affermato padre Raniero Cantalamessa nella prima predica d’Avvento, ieri mattina, davanti a Papa Benedetto XVI e ai cardinali e prelati della Curia Romana.
Secondo il predicatore della Casa Pontificia, «tuttavia, su un punto, forse non premeditato, Benigni ha lanciato un messaggio che potrebbe risultare micidiale per i giovani e che va rettificato». L’attore ha citato la frase di Agostino che dice: «Dammi la castità e la continenza, ma non ora», come se prima, ha spiegato, bisognasse «provare tutto» e poi, da vecchi, «praticare la castità».
Ma, ha chiarito Cantalamessa, «l’attore ha attribuito erroneamente la frase a sant’Agostino, in quanto essa è invece di Agostino ancora peccatore, di prima della conversione. Non ha detto quanto era costato al santo strapparsi alla schiavitù della passione a cui si era dato in braccio. E non ha ricordato la preghiera che egli sostituirà più tardi a quella incauta giovanile: 'Tu mi comandi di essere casto; ebbene, concedimi quello che mi chiedi e poi chiedimi quello che vuoi'».
-
900 edizioni
di BastaBugie
Da 18 anni al tuo servizio
Oltre le notizie per scoprire la verità
-
Pubblicato 10 anni fa...
SHAKESPEARE
Era cattolico!
di Elisabetta Sala
Articolo del 21 novembre 2014
-
Libro della settimana
SACERDOZIO FEMMINILE?
Perché la Chiesa dice no
Ed. Fede & Cultura
Anno 2024 / pag. 144 / € 14
-
Video della settimana
DIECI COSE...
che gli europei pensano
a cura di Silver Nervuti
Durata: 3 minuti
-
Da FilmGarantiti.it
SISSI, LA GIOVANE IMPERATRICE
Il sogno di una monarchia cattolica
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (1956)
-
I dossier di BastaBugie
COMUNIONE
Sulla lingua o in mano?
Dossier: 8 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
SAN LEONARDO DA PORTO MAURIZIO
Apostolo della Via Crucis
di Ermes Dovico
Festa: 26 novembre
-
Video per la formazione
MILLENNIALS
Una generazione difficile
di Simon Sinek
Durata: 18 minuti
-
Personaggi del passato
EUGENIO SCALFARI
Giornalista
L'Espresso e Repubblica
1924 - 2022 (98 anni)