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ANGELI E DEMONI: GLI ERRORI DI DAN BROWN
Le principali falsita' storiche del film
di Massimo Introvigne
 

Angeli e Demoni di Dan Brown, da cui è stato tratto il film del 2009, è l’ultimo fra molti romanzi che affermano che gli Illuminati sono, o sono stati, una potentissima società segreta.
MA È SOLO UN ROMANZO?
Non secondo lo stesso Dan Brown. Nel suo sito Web il romanziere americano sostiene che: “Società segrete come gli Illuminati ricorrono alle misure più estreme per rimanere nascoste. Benché molti rapporti di servizi segreti siano stati scritti su questa società, pochi sono stati pubblicati. Le teorie sul complotto degli Illuminati parlano di un’infiltrazione del Parlamento inglese e del Dipartimento del Tesoro americano, di un collegamento segreto con la massoneria, di un’affiliazione con sette sataniche clandestine, e perfino della rinascita del loro antico proposito di distruggere il Vaticano. Separare la realtà dalla finzione a proposito degli Illuminati può essere difficile a causa della massiccia quantità di disinformazione che è stata diffusa su questa società segreta. Alcuni pensano che questa pletora di disinformazione sia stata creata dagli Illuminati stessi per screditare in anticipo ogni informazione fattuale che possa essere venuta alla luce. Questa tattica per occultare i fatti – nota come ‘semina di notizie’ – è spesso usata dai servizi segreti americani”. Dan Brown sembra qui più credulone quanto all’esistenza ai giorni nostri e al potere degli Illuminati del suo stesso personaggio Robert Langdon.  Dan Brown afferma pure che tutte le sue affermazioni sulla Chiesa cattolica sono il frutto di accurate ricerche, ma anche su questo c’è molto da ridire.
NELLA SOSTANZA, LA DESCRIZIONE CHE IL FILM E IL ROMANZO FANNO DEL CONCLAVE È ATTENDIBILE?
Certamente no. Non esistono “cardinali preferiti” segnalati come tali prima del conclave; non c’è un “grande elettore” che orienta il conclave ma non è eleggibile; non è vero che sia necessario essere vescovi presenti a Roma per essere eletti (qualunque cattolico di sesso maschile battezzato, adulto e celibe può essere eletto Papa). In Angeli e Demoni ha anche un ruolo centrale un “camerlengo” che non partecipa al conclave in quanto non è cardinale. Dal XV secolo il camerlengo, che amministra gli affari ordinari della Chiesa durante il periodo di sede vacante, è un cardinale.
È VERO CHE IL BEATO PIO IX (1792-1878) FECE “CASTRARE” LE STATUE ANTICHE E RINASCIMENTALI DI PERSONAGGI MASCHILI PER NON SCANDALIZZARE I FEDELI MOSTRANDO GLI ORGANI GENITALI?
Non è vero. La leggenda risale a una letteratura anti-clericale di lingua inglese della fine del secolo XIX. Alcuni organi genitali di statue particolarmente vistosi furono ricoperti con foglie di fico, a diverse riprese, dal XVII al XIX secolo senza che la cosa si possa imputare esclusivamente né principalmente a Pio IX. Certamente Pio IX non “distrusse statue pagane alla fine dell’Ottocento” nel centro di Roma o al Pantheon, come si afferma nel film, anzitutto per due buoni motivi: alla fine dell’Ottocento Pio IX era morto e il centro di Roma, Pantheon compreso, era governato dal Regno d’Italia. Di più: Pio IX promosse attivamente gli scavi e i restauri archeologici e lo studio dell’antichità romana, il che non mancò di essergli rimproverato da autori anche cattolici dell’epoca che consideravano questi studi e restauri come non consoni alla missione della Chiesa cattolica o come perdite di tempo.
È VERO CHE NEL 1668 LA CHIESA CATTOLICA PROMOSSE UNA “PURGA” CONTRO GLI SCIENZIATI, UNA “MACCHIA VERGOGNOSA NELLA STORIA DELLA CHIESA” COME SI DICE NEL FILM, FACENDO MARCHIARE A FUOCO E UCCIDERE QUATTRO SCIENZIATI ED ESPONENDO I LORO CADAVERI A MONITO DEGLI SCIENZIATI IMPRUDENTI?
Non è vero, e si tratta in assoluto della maggiore menzogna propagandata dal film. Nulla di simile è successo nel 1688, né ad altra data.
MA LA CHIESA È STATA PER SECOLI NEMICA DELLA SCIENZA, GIUSTO?
La questione è complessa e non può essere risolta in quattro battute come si rischia di fare in un romanzo o in un film. Certamente ci sono state tensioni e incomprensioni – ed errori da parte di uomini di Chiesa come pure di scienziati – ma occorre anzitutto ricordare che è grazie all’idea cristiana di un Dio che crea il mondo secondo ragione e lo dota di leggi che la ragione umana può scoprire che è nata in Occidente (mentre non è nata altrove) la scienza; e all’origine è nata nei monasteri e nelle università cattoliche, all’ombra della Chiesa e grazie alla Chiesa. Molti grandi scienziati sono stati cattolici. Altri non hanno gradito che la Chiesa ricordasse loro come anche la scienza deve rispettare regole e limiti morali, un problema di grande attualità oggi, oppure hanno preteso che la scienza potesse “provare” la fallacia delle religioni, una pretesa che non ha carattere scientifico ma appunto religioso.
GALILEO GALILEI (1564-1642) HA SCRITTO UN LIBRO CHIAMATO DIAGRAMMA VERITATIS (DIAGRAMMA DELLA VERITÀ)?
No.
NEL FILM VEDIAMO IL PROTAGONISTA ROBERT LANGDON PENETRARE NELL’ARCHIVIO SEGRETO VATICANO, DOVE POCHISSIMI POSSONO ENTRARE, E DOVE SONO CONSERVATI I DOCUMENTI SEGRETI DEL PROCESSO A GALILEO. SONO DAVVERO SEGRETI?
Il nome storico “Archivio Segreto Vaticano” non deve trarre in inganno. All’Archivio a qualunque studioso con credenziali accademiche non è difficile accedere. I documenti del processo a Galileo sono stati studiati da decine di studiosi e lo stesso Archivio Segreto Vaticano, ben lungi dal nasconderli, li sta pubblicando in un’edizione annotata a partire dal 1984. Prima del 1984 non erano segreti ed erano stati studiati e citati da diversi studiosi, molti dei quali non cattolici.
NELLO STESSO ARCHIVIO CI SAREBBE UN INVENTARIO DEGLI ENORMI BENI DELLA CHIESA IN UNA SEZIONE “BANCO VATICANO”: È COSÌ?
No. Non esistono né un tale inventario né una banca chiamata “Banco Vaticano”.
VENIAMO AGLI ILLUMINATI. DAVVERO ERANO PRESENTI A ROMA ALL’EPOCA DI GALILEO O DI ARTISTI COME GIAN LORENZO BERNINI (1598-1680) E SI BATTEVANO PER LA LIBERTÀ DELLA SCIENZA CONTRO L’OSCURANTISMO CATTOLICO?
No. Gli Illuminati non hanno mai avuto una presenza a Roma, né risultano conflitti fra la Chiesa e l’Ordine degli Illuminati che abbiano avuto per tema specifico la libertà della ricerca scientifica.
EPPURE L’ESISTENZA DEGLI ILLUMINATI È UN FATTO STORICO, VERO?
Sì. L’Ordine degli Illuminati è  fondato il 1° maggio 1776 all’Università di Ingolstadt, allora parte del Regno di Baviera, in Germania, da un professore di diritto, Adam Weishaupt (1748-1830). Gli Illuminati costituivano un’interessante organizzazione, che da una parte offriva ai suoi membri rituali esoterici, dall’altra aveva uno scopo politico e mirava a rovesciare il regime monarchico, cattolico e piuttosto conservatore, del Regno di Baviera, sostituendolo con una repubblica ispirata alle idee dell’Illuminismo. (...)

 
Fonte: 18 maggio 2009