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EUROPA ALLO SBANDO, SUBENTRA L'ISLAM
La faraonica moschea di Colonia si farà
da fonte non disponibile
 

La grande moschea di Colonia si farà: dopo anni di discussioni e polemiche, il consiglio comunale della città renana ha dato il via libera alla realizzazione dell’imponente edificio, contro il quale si erano schierati anche i cristiano democratici (Cdu) della cancelliera tedesca Angela Merkel. Oltre alla Cdu, ha votato «no» anche la lista civica della destra estrema Pro Koeln, che ha annunciato una manifestazione di protesta alla quale parteciperà pure la Lega Nord.   Favorevoli, invece, i socialdemocratici (Spd), i Verdi, i liberali (Fdp) e la Sinistra (Linke). La moschea, che avrà una cupola alta circa 37 metri e due minareti alti 55 metri, sorgerà nel quartiere di Ehrenfeld, su un terreno dove oggi si trova una fabbrica dismessa che già da anni è centro di preghiera per i musulmani. «I musulmani non possono essere costretti a pregare nei cortili o nelle vecchie fabbriche», ha detto il sindaco cristiano democratico Fritz Schramma, il quale sulla moschea si è opposto alla linea del Partito. Schramma, che fin dall’inizio ha sostenuto il progetto della moschea, si era impegnato nei mesi scorsi per trovare un compromesso tra le opposte posizioni. Il risultato del suo lavoro di mediazione è stato un ridimensionamento della superficie dell’edificio rispetto al  progetto iniziale, anche se i colleghi di partito continuano a considerarlo troppo imponente. Inoltre, non si potrà sentire all’esterno la chiamata alla preghiera del muezzin. «Più che un progetto di integrazione, è una dimostrazione di potere», ha detto il dirigente locale della Cdu, Karl Klipper, criticando l’Unione turco-islamica per gli affari religiosi. Mentre nella Cdu la polemica è ancora accesa, la Pro Koeln ha annunciato una manifestazione di protesta contro la moschea e, in generale, «contro la islamizzazione dell’Europa» per il 19 settembre prossimo.
 All’appuntamento saranno presenti politici di tutta Europa, incluso – secondo il sito Internet dell’organizzazione – un rappresentante della Lega Nord. Tra gli altri, ci saranno anche il rappresentante austriaco della destra estremista Strache e il nazionalista francese Le Pen. Due giorni fa, il consiglio comunale di Colonia ha dato il via libera alla costruzione di un museo ebraico che dovrebbe sorgere sulla piazza del municipio.

 
Fonte: fonte non disponibile, 30/08/2008