I PIÙ LETTI DEL MESE
-
PER IL 2025 ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!
SOSTIENI
BastaBugie
CON UNA OFFERTA
DI ALMENO 15 EURO
Riceverai un omaggio
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna ai risultati della ricerca
Contrordine compagni, il riscaldamento globale è temporaneamente congelato. Si prevede, almeno, fino al 2025. Chiunque guardi la colonnina del mercurio o, semplicemente, esca di casa in un giorni di agosto, in Italia del Nord o nel centro Europa, se n'è già reso perfettamente conto. Ma quando lo "accendono" questo riscaldamento globale, se a metà agosto abbiamo 15 o 16 gradi? Oltre ad essere l'estate più piovosa del secolo, questa è anche la più fredda. E le eccezioni, fra inverni straordinariamente gelati (come quello del 2013) ed estati straordinariamente fresche e piovose, iniziano ad essere tante, troppe per considerarle eccezioni.
SI TRATTAVA DI CICLI, NON DI RISCALDAMENTO GLOBALE
Questa intuizione da uomo della strada è ulteriormente confermata anche dalla pubblicazione sulla rivista Science di un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori guidati da Ka-Kit Tung, dell'Università di Washington. Il nuovo studio parte da un dato statistico, ormai noto e diffuso dall'International Panel for Climate Change (Ipcc): la temperatura degli ultimi 13 anni scrutinati (1999-2012) è cresciuta di 0,05 gradi per decennio, mentre nel periodo precedente la crescita era di 0,12 gradi celsius per decennio. Il picco di riscaldamento è durato dal 1975 al 1998. Dall'anno successivo ad oggi la temperatura si è mediamente stabilizzata. L'ipotesi del team di scienziati guidati da Ka-Kit Tung è che, responsabili di questa improvvisa riduzione del riscaldamento (o raffreddamento tout court), siano le correnti degli oceani, dell'Atlantico in particolar modo. Queste avrebbero favorito un riscaldamento nel trentennio precedente e ora sarebbero entrate in un nuovo ciclo. Dunque si tratterebbero di un fenomeno naturale destinato a concludersi per il 2025, circa. Allora di cicli si trattava, non di riscaldamento globale? Lo studio non smentisce il riscaldamento globale, ma lo ridimensiona. O per lo meno, lo considera "sospeso" di qui al 2025, una previsione di lungo periodo. Quindi è come se il fenomeno di riscaldamento globale non ci fosse proprio, considerando la lunghezza dei tempi.
UN DATO IMBARAZZANTE PER GLI AMBIENTALISTI
Un dato, in particolare, dovrebbe risultare imbarazzante per ogni politico impegnato nelle cause ambientaliste. Il primo decennio degli anni 2000 coincide con il picco di emissioni di gas serra, soprattutto di anidride carbonica. È sulla base della teoria del riscaldamento globale causato da gas serra che sono state elaborate le politiche europee di riduzione delle emissioni, come l'obiettivo 20-20-20 (20% in meno di gas serra, 20% di fonti rinnovabili e 20% di efficienza energetica entro il 2020) e, più di recente l'obiettivo americano del 30-30 (30% in meno di emissioni entro il 2030). Si tratta di politiche costose, in termini di produzione, posti di lavoro e crescita. Giusto per rendere l'idea, l'Europa continentale è riuscita ad aderire ai parametri del 20-20-20 solo "grazie" alla grande crisi finanziaria iniziata nel 2008. Ma adesso come giustificare queste politiche, considerando che quasi certamente non c'è stato, in questo decennio, alcun riscaldamento globale? Né, probabilmente, ve ne sarà uno di qui al 2025? E che, se cambiamenti ci sono, questi comunque non coincidono con l'aumento delle emissioni di gas serra?
È GIUNTO IL MOMENTO DI CHIEDERE SCUSA?
La certezza nella teoria del riscaldamento globale e della sua causa antropica (causata dall'uomo) ha avuto finora un impatto culturale fortissimo. Non solo ha ispirato buona parte della cinematografia apocalittica degli ultimi dieci anni, ma ha anche causato campagne di demonizzazione. Politici statunitensi come Al Gore (ex vicepresidente di Bill Clinton e candidato presidente nel 2000) hanno costruito la loro carriera, nel corso dell'ultimo decennio, sulla lotta al "negazionismo" del riscaldamento globale. Le posizioni degli scettici sono state più volte bollate come "pseudo-scienza". Le opinioni degli oppositori e delle lobby che li finanziano, considerate alla stregua di "negligenza criminale". Il dibattito sulla potenziale criminalizzazione dei negazionisti del cambiamento climatico è tuttora in corso, soprattutto negli Stati Uniti. Adesso è giunto il momento di chiedere scusa?
-
BastaBugie consiglia
LA BUSSOLA MENSILE
Abbonamento annuale
€ 25 anziché € 30
Entro il 6 gennaio
-
Pubblicato 10 anni fa...
FAMIGLIE DISTRUTTE
Figli tolti senza prove
di Emanuele Boffi
Articolo del 19 dicembre 2014
-
Libro della settimana
LA PSICOANALISI
Al vaglio della teologia
di Simon Benoît-Marie
Anno 2024 / pag. 448 / € 19
-
Video della settimana
ANGELS
The Crosby family (2024)
+ 5 new songs (tot. 103)
-
Da FilmGarantiti.it
KNOCK
Quando la ''scienza'' vince e il malato perde
Giudizio: ottimo (**)
Genere: commedia (1951)
Guarda gratis su YouTube
-
I dossier di BastaBugie
MARIO DRAGHI
Il banchiere prestato alla politica
Dossier: 9 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
ADAMO ED EVA
Lo sai che sono in paradiso?
di Ermes Dovico
Festa: 24 dicembre
-
Video per la formazione
IMMIGRAZIONE
L'assurda accoglienza di chi ci odia
di Lorenza Formicola
Durata: 29' (23/11/2024)
-
Personaggi del passato
PETER GUMPEL
Sacerdote
Grande esperto di Pio XII
1923 - 2022 (99 anni)