INGHILTERRA 1: EDUCAZIONE SESSUALE OBBLIGATORIA AI BAMBINI DAI 5 ANNI IN SU'
di Elisabetta Del Soldato
Continua la polemica in Gran Bretagna dopo la decisione del governo di imporre educazione sessuale agli studenti già dall’età di cinque anni. Qualche giorno fa il ministro della Scuola Ed Balls ha annunciato che l’educazione sessuale diventerà «materia obbligatoria» per tutte le scuole e comprenderà anche lezioni sulle relazioni gay e infezioni sessuali trasmissibili, tra cui l’Hiv. Gli alunni delle scuole primarie otterranno informazioni sul loro corpo e la pubertà, insieme ai matrimoni, divorzi e unioni civili. Successivamente alle medie si parlerà di concezione, legami omosessuali e Hiv, comprendendo anche le implicazioni emotive dell’atto sessuale.
In questo contesto saranno penalizzate le scuole religiose, soprattutto quelle cattoliche che sono reputate tra le migliori della Gran Bretagna. A queste sarà permesso di insegnare l’educazione sessuale in linea con i loro credo, sebbene sia richiesta e obbligatoria la «tolleranza verso l’omosessualità».
«Certe religioni – ha detto Balls – hanno un punto di vista su cosa sia giusto e sbagliato, ma quello che non possono non insegnare è l’importanza della tolleranza». Le nuove regole minacciano di ricreare la situazione che era seguita all’introduzione dell’obbligo per le agenzie di adozione di dare spazio alle unioni gay e che è finita con la chiusura di alcune di queste, tra l’altro reputate tra le migliori del Regno e rappresentative di un terzo di tutte le agenzie di adozione.
Fonte: Avvenire
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