
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione

Il vescovo, quando va in visita ad una scuola, svolge attività essenzialmente culturale, non prettamente religiosa o pastorale. Quindi non infrange alcun principio di autonomia, non discrimina proprio nessuno. A sostenerlo, con tanto di sentenza, è il Consiglio di Stato che ha rigettato, in via definitiva, l’appello dell’Unione atei e agnostici razionalisti (Uaar).
Ricorso presentato contro la sentenza del Tribunale amministrativo del Veneto che autorizzava l’invito di un istituto padovano al vescovo diocesano per una visita alla comunità scolastica. Secondo l’Uaar, che in questi anni si è distinta per contrastare la presenza del vescovo a scuola, quella presenza religiosa, in orario scolastico, era proprio fuori luogo, perché poteva risultare discriminante negli allievi di religione non cattolica o di nessuna religione. Per i giudici del Consiglio di Stato, invece, la presenza del vescovo a scuola non è attività di culto, bensì di cultura.
In precedenza, anche il Tar del Veneto aveva dichiarato inammissibile il ricorso per «carenza di legittimazione attiva dell’associazione ricorrente, che non ha dimostrato l’esistenza, nell’ambito del plesso scolastico nel quale si esaurisce l’effetto del provvedimento impugnato di un soggetto concretamente leso dalla censurata visita pastorale».
Il Consiglio di Stato lo ha rispedito al mittente con un’argomentazione ancora più compiuta. «Nell’autorizzazione concessa dal consiglio d’istituto all’Ordinario diocesano, oggetto del ricorso, non può riconoscersi un effetto discriminatorio nei confronti dei non appartenenti alla religione cattolica, dal momento che – scrivono i giudici del Consiglio di Stato – indipendentemente dalla qualificazione contenuta nel codex iuris canonici, sottolineata dai ricorrenti e che ha invece valore limitato all’ordinamento al quale si riferisce, la visita programmata non può essere definita attività di culto, né diretta alla cura delle anime secondo la definizione contenuta nell’art. 16 legge n. 222 del 1985, ma assume piuttosto il valore di testimonianza culturale, tesa a evidenziare i contenuti della religione cattolica sotto il profilo della opportuna conoscenza, così come sarebbe nel caso di audizione di un esponente di un diverso credo religioso o spirituale».
L’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti non ha alcuna intenzione di fermarsi qui. Ha incaricato i suoi esperti di esaminare l’opportunità di un eventuale ricorso alla Corte Europea dei diritti dell’uomo.
La diocesi di Padova, invece, prende atto con soddisfazione del pronunciamento, considerando anche le ripetute contestazioni dell’Uaar, che in taluni casi sono arrivate a plateali proteste con tanto di striscioni e cartelli davanti agli istituti. «La prima decisione del Consiglio di Stato afferma la piena legittimità dell’invitovisita del vescovo alle scuole e pone un precedente giurisprudenziale – è uno dei motivi di soddisfazione della diocesi – valevole in assoluto ed erga omnes».
-
BastaBugie consiglia
LA SAPIENZA CRISTIANA
Cuore della scuola cattolica
Osservatorio Van Thuan
Lonigo (VI), 05/04/2025
-
Pubblicato 10 anni fa...
SETTIMANA SANTA
Non è una parentesi
di Don Stefano Bimbi
Articolo del 1° aprile 2015
-
Libro della settimana
TE DEUM
I figli della Provvidenza
di Silvana De Mari
Anno 2025 / pag. 200 / € 19
-
Video della settimana
O TUTTO, O NIENTE!
Suor Clare Crockett
di Don Roberto Fiscer
Durata: 3 minuti (2021)
-
Da FilmGarantiti.it
FATIMA
Documentario, cartone animato e film
Giudizio: ottimo (**)
Genere: storico (2020)
-
I dossier di BastaBugie
MATTARELLA
Il presidente cattocomunista
Dossier: 13 articoli + 1 video
-
Santo della settimana
SAN GIOVANNI NEPOMUCENO
Il martire del segreto confessionale
di Gianpiero Pettiti
Festa: 20 marzo
-
Video per la formazione
RISCALDAMENTO GLOBALE?
Tutte previsioni sbagliate
di Nicola Scafetta
Durata: 52' (08/06/2024)
-
Personaggi del passato
GIUSEPPE GARRONE
Attivista prolife
Cofondatore del Progetto Gemma
1939 - 2011 (72 anni)