
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna alla edizione

Cosa non si fa in nome dell'inclusione. Anche a Natale. Prima vennero le maestre di Agna, nel padovano, preoccupate del nome "Gesù" nelle canzoncine per i bimbi, che hanno sostituito ad un più melodico "cucù". D'altra parte perché questa smania di citare Gesù? Manco fosse il protagonista della festa. Travolte dalle polemiche si sono scusate: «Non era assolutamente nostra intenzione mancare di rispetto ai bambini e alla comunità intera - hanno detto-. Tutto ciò che viene fatto nella scuola è sempre stato a favore della crescita, per una formazione umana, culturale e civile dei bambini». Ci sarebbe da chiedersi come il "cucù" potesse contribuire alla crescita umana, culturale e civile, ma teniamo buone almeno le scuse.
Che pare non siano invece arrivate da don Vitaliano Della Sala, parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Capocastello, frazione di Mercogliano, nell'avellinese, che per questo Natale ha allestito un presepe "con due mamme", "due Madonne" per la precisione, e senza san Giuseppe. «La logica dell'inclusività è l'avvenire della Chiesa» aveva spiegato, intanto ed essere escluso era stato il padre putativo di Gesù, espunto da quella grotta di Betlemme in cui sono arrivati proprio perché ce li ha portati Giuseppe per il censimento. Immediatamente ha reagito un altro parroco campano, don Maurizio Patriciello, che ha chiesto a don Vitaliano di rimettere San Giuseppe al proprio posto. Detto fatto, San Giuseppe è stato rimesso nel presepe, ma accanto alle due Madonne, che lì sono rimaste perché secondo don Vitaliano «bisogna accogliere queste famiglie».
Se il quadro è questo dunque, perché stupirsi se "Più Europa" propone ben quattro versioni alternative della natività? Sulle sue pagine social infatti il partito europeista nato dai Radicali ha ben pensato di augurare "buone feste" con un collage di quattro varianti di altrettante natività arcobaleno, c'è quella "con due Madonne", quella "con due San Giuseppe", quella con il Bambino Gesù nero, quella con la Madonna e Gesù neri, ma senza San Giuseppe. Il testo è eloquente: «Il bello delle tradizioni è che possono cambiare. Buone feste da +Europa ».
E così quella formazione che alle ultime politiche non è riuscita a sforare la soglia di sbarramento del 3% è tornata a far parlar di sé. Per una campagna che non è stata apprezzata nemmeno dai suoi. Tra chi ha detto addio al partito c'è stata Anita Likmeta, imprenditrice italo albanese, che ha postato su Facebook il suo dissenso: «Se +Europa pensa di difendere la diversità con ammiccamenti ipocriti alla tradizione, io per il ruolo della Madonna lesbica non sono disponibile. Addio a Più Europa e buon suicidio politico (non assistito)!»
Niente di nuovo sotto il sole. Oggi come ieri il cristianesimo è un facile bersaglio di chi cerca di espungere l'origine della vita dall'orizzonte comune, ma è una battaglia persa. Se sopravvive al peccato dei fedeli, a certi sacerdoti persi nelle loro miserie ed eresie, perché la Chiesa dovrebbe soccombere per un partito che molti nemmeno ricordano più?
Nota di BastaBugie: siccome a Natale siamo più buoni, forniamo noi le indicazioni per il prossimo anno che possono essere utili alle scuole e alle parrocchie che vogliono mantenersi al passo con i tempi.
Auguri con il nuovo presepe più inclusivo, laico e green.
Non contiene animali per evitare accuse di maltrattamenti. Non contiene Maria, perché propone l'immagine di una donna prona al patriarcato. Quella del falegname Giuseppe non c'è perché il sindacato non ne autorizza l'uso. Gesù Bambino è stato rimosso perché non ha ancora scelto il suo sesso, se sarà maschio, femmina o qualcos'altro.
Non contiene più i Magi, perché potrebbero essere migranti e uno di loro è nero (discriminazione razziale, xenofoba). Non contiene la stella cometa per ridurre l'impatto ambientale e l'inquinamento luminoso. Inoltre, non contiene più gli angeli per non offendere gli atei, i musulmani e le altre credenze religiose.
Infine, abbiamo eliminato la paglia, a causa del rischio di incendio, perché non conforme alla norma europea 69/2023/CZ. È rimasta solo la capanna, realizzata in legno riciclato proveniente da foreste conformi agli standard ambientali ISO, alta esattamente 2.70 m, il minimo per ottenere l'abitabilità.
-
BastaBugie consiglia
LA SAPIENZA CRISTIANA
Cuore della scuola cattolica
Osservatorio Van Thuan
Lonigo (VI), 05/04/2025
-
Pubblicato 10 anni fa...
SETTIMANA SANTA
Non è una parentesi
di Don Stefano Bimbi
Articolo del 1° aprile 2015
-
Libro della settimana
TE DEUM
I figli della Provvidenza
di Silvana De Mari
Anno 2025 / pag. 200 / € 19
-
Video della settimana
O TUTTO, O NIENTE!
Suor Clare Crockett
di Don Roberto Fiscer
Durata: 3 minuti (2021)
-
Da FilmGarantiti.it
FATIMA
Documentario, cartone animato e film
Giudizio: ottimo (**)
Genere: storico (2020)
-
I dossier di BastaBugie
MATTARELLA
Il presidente cattocomunista
Dossier: 13 articoli + 1 video
-
Santo della settimana
SAN GIOVANNI NEPOMUCENO
Il martire del segreto confessionale
di Gianpiero Pettiti
Festa: 20 marzo
-
Video per la formazione
RISCALDAMENTO GLOBALE?
Tutte previsioni sbagliate
di Nicola Scafetta
Durata: 52' (08/06/2024)
-
Personaggi del passato
GIUSEPPE GARRONE
Attivista prolife
Cofondatore del Progetto Gemma
1939 - 2011 (72 anni)