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THE CHOSEN, LA SERIE IMPERFETTA MA POTENTE
La serie televisiva su Gesù ha conquistato milioni di spettatori, ma non è esente da pecche, anche se migliora di stagione in stagione (VIDEO: Trailer della 4° serie e colonna sonora)
di Don Stefano Bimbi
 

Fin dalle origini del cinema, la vita di Gesù ha ispirato molti film, di cui il capolavoro assoluto resterà sempre La Passione di Cristo di Mel Gibson. Ma cinque anni fa è accaduto qualcosa di nuovo. Nel vasto panorama delle serie televisive poche hanno suscitato l'entusiasmo e la devozione del pubblico come The Chosen. Questa serie, creata, scritta e diretta da Dallas Jenkins, ha rapidamente catturato l'attenzione di milioni di spettatori in tutto il mondo, diventando un fenomeno globale. La prima stagione è uscita in America nel 2019, mentre in Italia è arrivata nel 2021.
The Chosen esplora non solo la vita di Cristo, ma anche quella dei suoi discepoli, portando in primo piano le sfumature e le emozioni di chi ha vissuto da vicino la straordinaria vicenda del Figlio di Dio.
Un elemento distintivo di questa serie è quella di essere stata finanziata direttamente dal pubblico. Per questo The Chosen è visibile gratuitamente tramite un'app del cellulare oppure sul computer o in altre piattaforme. Da ottobre-novembre 2024 è disponibile la quarta stagione doppiata in italiano. Il progetto prevede un totale di sette stagioni.
The Chosen ha ricevuto sia critiche spietate che elogi sperticati. Alcuni dichiarano di aver visto solo alcune puntate e di non aver intenzione di guardarne altre. Ci sono invece spettatori che non si perdono nessuna puntata, incluse quelle speciali e i video di approfondimento. Cosa pensare di fronte a interpretazioni e giudizi così opposti? Diciamo subito che The Chosen è un buon prodotto, ma non è esente da difetti, a volte anche importanti. Non bisogna dimenticare che questa serie, nonostante l'attore che interpreta Gesù sia cattolico, è fatta principalmente da protestanti. La casa di produzione Angel Studios, la stessa che ha distribuito il film Sound of Freedom, ha legami con la chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni (mormoni). Non ci si può attendere un prodotto interamente cattolico come è stato per La Passione di Cristo prodotta dal cattolico Mel Gibson.
C'è chi si lamenta del fatto che Gesù sia rappresentato come stupidotto, sempre pronto a scherzare e giocare, ma questa critica è ingiusta. Sebbene ci siano scene in cui appare con i suoi apostoli a scherzare nel mare o a fare un gioco in cerchio, questo non è in contrasto con la serietà con cui affronta le sfide vere della vita. A volte scherza o fa battute, ma sempre al momento giusto e mai fuori contesto. Del resto, non rideva e faceva scherzi, addirittura a sua madre, anche il Gesù di Mel Gibson? Prima della missione pubblica, mentre lavorava alla costruzione di un tavolo per clienti facoltosi, non è forse vero che rideva della sua mamma, la Madonna, che non riusciva a stare a sedere su una sedia immaginaria? E non l'ha schizzata con l'acqua con cui lei gli aveva fatto lavare le mani? Se permettiamo di ridere e scherzare al Gesù del capolavoro di Mel Gibson, perché non accettarlo per The Chosen?

SCENE INVENTATE
Altro punto difficile da digerire per alcuni è l'inserimento di scene inventate di sana pianta dal regista. Questa è una questione molto delicata in quanto va valutato se questi inserimenti arricchiscono o impoveriscono la trama, se sono coerenti con i personaggi e la storia oppure tendono a distorcerla.
Anche nella Passione di Mel Gibson ci sono diverse scene ispirate agli scritti della beata Anna Katharina Emmerick. E di nuovo, se abbiamo concesso a Mel Gibson di inserire scene aggiuntive rispetto al vangelo perché non potrebbe farlo il regista di The Chosen?
Per quanto riguarda i singoli personaggi, le aggiunte alla trama servono per caratterizzare quella persona o per spiegarne l'origine e il modo di pensare. Ad esempio, Simone, lo zelota, entra in scena con la preparazione di un attacco terroristico a dei romani. Così lo spettatore fa la conoscenza della setta degli zeloti che difendeva ferocemente i precetti della legge mosaica, così come anche lo stile di vita ebraico e il nazionalismo israelita. Quando Simone incontra Gesù, capisce che deve gettare il pugnale e cambiare vita. Di Maria Maddalena si sa dal vangelo che era stata posseduta da sette demoni e The Chosen mostra la liberazione dovuta a un intervento in incognito di Gesù. Questa aggiunta può piacere o non piacere, ma serve a Nicodemo per avvicinarsi al Signore e a interrogarlo di notte in un dialogo molto interessante. Meno indovinata appare la storia inventata della moglie di Pietro che attende un bambino da suo marito. La gravidanza finirà con la perdita del figlio, i litigi nella coppia e la momentanea perdita di fede di Pietro che sarà di fronte allo "scandalo" di un Gesù che fa miracoli a tanti, inclusa la suocera di Pietro, ma non ha salvato suo figlio.
Altre invenzioni permettono di calarsi nella vita e nella mentalità dei personaggi minori. Ad esempio l'emorroissa che conduce una vita difficile, fatta di esclusione dalla vita sociale, ripudiata perfino dai genitori, e che sopravvive lavando i panni agli altri. Avendo perso ogni speranza, fa vivere allo spettatore tutta la sua disperazione. Ma quando riesce a toccare il lembo del mantello a Gesù, nonostante la grande folla, sperimenta l'intervento potente del Figlio di Dio che gli rivela che non è stato il mantello, ma la fede in Lui a salvarla. Gesù la chiama "figlia", proprio lei che non era più chiamata così nemmeno dai suoi genitori. Ancora una volta assistiamo a una scena di grande impatto emotivo che non si può dimenticare e a cui si penserà ogni volta che ascolteremo quel brano del vangelo.
Detto questo va anche riconosciuto a The Chosen che, a parte le storie inventate, negli episodi in cui invece i fatti sono narrati secondo il vangelo i dialoghi sono letterali, cioè vengono pronunciate le frasi esatte del testo biblico. Questo è molto bello e rimarrà impresso nella memoria degli spettatori.

THE CHOSEN MIGLIORA DI STAGIONE IN STAGIONE
La serie The Chosen ha inoltre una caratteristica particolare e sorprendente, per certi versi invertita rispetto alle normali serie che andando avanti diventano ripetitive e noiose o scendono di livello. Invece The Chosen migliora di stagione in stagione. I primi otto episodi non sono i migliori, con alcune scene che potevano benissimo essere omesse come quella di Gesù che parla in campagna con dei bambini. La seconda stagione è già migliore con scene molto belle come la chiamata di Matteo il pubblicano, ma con cadute di stile, tipo Gesù che con lo stesso Matteo prepara il discorso della montagna, come se dovesse trovare le frasi ad effetto per fare colpo sul pubblico che verrà a sentirlo. Tra l'altro gli apostoli diffondono volantini nelle strade del paese, come se fosse già stata inventata la stampa. La terza stagione già raggiunge un buon livello, ma la migliore è senz'altro la quarta dove alcuni episodi saranno ricordati a lungo. Ad esempio la storia dell'amicizia tra Gesù e i tre fratelli Marta, Maria e Lazzaro. Marta tutta presa dalle faccende, mentre Maria è ai piedi di Gesù per non perdere nemmeno una parola: questo episodio è reso molto bene. Anche la risurrezione di Lazzaro fa entrare nell'episodio con grande impatto emotivo, ma quando Maria arriva a cospargere i piedi di Gesù con il prezioso nardo si raggiunge un apice narrativo. Visto il grande miracolo di aver risuscitato il loro fratello, alla sera Marta e Maria si interrogano sul modo di dimostrare la loro riconoscenza a Gesù. Maria dice: "Vorrei che ci fosse un modo per ripagarlo". La sorella risponde: "Cosa si può donare a una persona che risuscita i morti? Di che mai potrebbe aver bisogno?". "Di sicuro non ha bisogno di niente... Forse è proprio questo il punto" conclude Maria. Il giorno dopo va a prendere dei sacchetti di denaro dal tesoro di famiglia e si reca in un negozio di profumi dove una ragazza orientale le mostra la merce in vendita. Maria chiede se c'è un profumo più prezioso di quelli in vendita e, per farselo mostrare, deve tirare fuori un sacchetto con trenta denari in modo da dimostrare di poterselo permettere. Dopo qualche titubanza, la titolare del negozio le porta un prezioso vaso di alabastro che contiene il costosissimo profumo. Alla fine Maria vuole comprare l'intero contenitore e dopo la resistenza della commerciante riesce a farselo dare per l'enorme cifra riportata dal vangelo: trecento denari, la paga di un anno. All'esterrefatta ragazza Maria conclude sarcastica che adesso può tenere chiuso il negozio per un anno avendo fatto il guadagno di una stagione intera. Prima di vedere questa scena quante persone leggendo il vangelo avevano riflettuto sul grande valore del profumo di nardo e quindi del grande amore espresso da Maria con quel gesto?

CONCLUSIONI: VA VISTA, MA CON CAUTELA
In conclusione possiamo chiederci che uso fare di questa serie su Gesù. Innanzitutto si può vederla senza problemi anche se, ovviamente, bisogna integrare la visione degli episodi con la lettura, l'approfondimento e la meditazione del vangelo. Si può far vedere ai figli? I sacerdoti e i catechisti possono promuoverne la visione in parrocchia? In entrambi i casi c'è necessità di un accompagnamento dei genitori in casa e dei catechisti e dei sacerdoti in parrocchia perché alla visione segua un commento che rimedi alle imperfezioni e permetta di rispondere correttamente alle domande che la visione ha suscitato. Questo servirà a spiegare perché il Gesù di The Chosen a volte sia troppo umano e preghi poco il padre celeste. Ma anche come mai la Madonna non viene esaltata come si aspetterebbe un cattolico, ad esempio recitando il Magnificat durante la visita alla cugina Elisabetta e non soffrendo le doglie del parto in quanto Immacolata e quindi preservata dalla punizione del peccato originale. Così gli aspetti negativi diventeranno occasione di approfondimento e non di confusione. Mentre il grande impatto emotivo consentirà a questa serie di fare del bene a tante persone facilitando l'incontro con Gesù nella loro vita.

Nota di BastaBugie: per approfondimenti e per vedere alcune clip di THE CHOSEN visita il sito FilmGarantiti, clicca qui!

VIDEO 1: TRAILER THE CHOSEN (4° stagione)


https://www.youtube.com/watch?v=5AymiygL740

VIDEO 2: SENZA DI TE NON SI PUO' FARE (The Sun, Angelo Maugeri)


https://www.youtube.com/watch?v=Cy480M8H9i0

 
Titolo originale: Un buon film con provvidenziali difetti
Fonte: La Bussola Mensile, novembre 2024