I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna agli articoli di padre Robert Quardt
La preparazione dell'anima alla Santa Comunione comprende due cose: essere in grazia di Dio ed avere la retta intenzione.
L'anima deve essere anzitutto pura da ogni macchia grave. Secondo la dottrina della Chiesa, per poter ricevere la Comunione, non basta che le colpe siano cancellate con un atto di contrizione perfetta, che rimette nello stato di grazia. È invece richiesta espressamente la confessione. Se qualcuno ha solo un dubbio di essere in peccato grave, ma non è sicuro, si può accostare tranquillamente alla Santa Comunione. È questo l'insegnamento di Sant'Alfonso De Liguori, e tutti possono seguire questo Santo Dottore della Chiesa, che non è certo tra i più blandi moralisti. Solo la certezza di essere in colpa grave sbarra la strada al banchetto eucaristico.
LA SANTA COMUNIONE È FUOCO
Quindi un'anima che è in preda al dubbio, senza avere la certezza di una colpa grave, può accostarsi serenamente alla Comunione, vincendo ogni titubanza, specialmente se si tratta di un'anima la quale abitualmente per nulla al mondo commetterebbe un peccato grave. È tuttavia raccomandabile in simili casi, per ragioni di prudenza e di rispetto, eccitarsi alla contrizione perfetta.
All'anima tormentata da qualsiasi genere di dubbio, deve giungere del tutto rasserenante una parola che lo stesso Gesù ebbe a dire a Santa Teresa d'Avila: «Nessuno mi perde con una colpa grave, senza che egli stesso lo sappia con certezza». A queste parole si devono attenere specialmente le anime scrupolose.
Le colpe lievi non rendono sacrilega la Comunione. Questo Sacramento, infatti, come abbiamo già detto, cancella le colpe veniali. Uno può quindi comunicarsi anche con qualche peccato veniale sull'anima. È consigliabile però purificarsi prima della Comunione anche dalle colpe lievi con un atto di contrizione perfetta, per non impedire o diminuire gli effetti del Sacramento.
San Tommaso spiega ciò con un efficace paragone: la Santa Comunione è fuoco, e l'anima affetta da peccati veniali è legno umido. Il legno umido difficilmente divampa; così l'anima coperta di colpe veniali, è impedita di una piena efficacia della grazia. Quanto più un'anima è pura da colpe, tanto più il cuore si dilata, e tanto più abbondante scorre il nume di grazia.
LA RETTA INTENZIONE
Per comunicarsi degnamente, oltre lo stato di grazia, è necessaria anche la retta intenzione. San Pio X c'insegna chiaramente in che cosa consiste: «Si ha la retta intenzione quando uno si avvicina alla mensa del Signore non per pura abitudine o per vanità o per qualche altro motivo umano, ma per piacere a Dio, per unirsi maggiormente a Lui con il vincolo dell'amore e per curare con questo rimedio divino i propri difetti e la propria fragilità».
Si può riassumere l'insegnamento del Sommo Pontefice in questa breve frase: «Ha la retta intenzione chi si comunica perché vuol diventare migliore per mezzo della Comunione».
Queste sono le condizioni preliminari per ricevere degnamente la Santa Comunione: essere liberi da ogni colpa mortale e avere retta intenzione. Alcuni vecchi libri esigono anche altre condizioni, scambiando ciò che è necessario e sufficiente con ciò che sarebbe semplicemente desiderabile e più perfetto. Necessarie e sufficienti sono solo la purezza da qualsiasi colpa grave e la retta intenzione.
-
900 edizioni
di BastaBugie
Da 18 anni al tuo servizio
Oltre le notizie per scoprire la verità
-
Pubblicato 10 anni fa...
SHAKESPEARE
Era cattolico!
di Elisabetta Sala
Articolo del 21 novembre 2014
-
Libro della settimana
SACERDOZIO FEMMINILE?
Perché la Chiesa dice no
Ed. Fede & Cultura
Anno 2024 / pag. 144 / € 14
-
Video della settimana
DIECI COSE...
che gli europei pensano
a cura di Silver Nervuti
Durata: 3 minuti
-
Da FilmGarantiti.it
SISSI, LA GIOVANE IMPERATRICE
Il sogno di una monarchia cattolica
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (1956)
-
I dossier di BastaBugie
COMUNIONE
Sulla lingua o in mano?
Dossier: 8 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
SAN LEONARDO DA PORTO MAURIZIO
Apostolo della Via Crucis
di Ermes Dovico
Festa: 26 novembre
-
Video per la formazione
MILLENNIALS
Una generazione difficile
di Simon Sinek
Durata: 18 minuti
-
Personaggi del passato
EUGENIO SCALFARI
Giornalista
L'Espresso e Repubblica
1924 - 2022 (98 anni)