
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna ai risultati della ricerca

Sono passati quasi trentacinque anni da quando l'aborto fu legalizzato in Italia, con la legge 194 del 22 maggio 1978. Quella legge ha un peccato d'origine: essa fu firmata dal presidente del Consiglio Giulio Andreotti e dal presidente della Repubblica Giovanni Leone, entrambi democristiani, che per salvare il governo si arresero ad una esigua ed improvvisata maggioranza parlamentare di orientamento laicista.
Il peccato di origine della "ragion politica" ha pesato sul trentennio successivo, in cui la classe politica cattolica, ma anche alcuni ambienti della Conferenza Episcopale Italiana, hanno considerato la 194 come una legge da "migliorare", piuttosto che da abrogare, senza comprendere che sarebbe stato impossibile raggiungere il risultato minimale di una restrizione della legge, senza proporsi l'obiettivo massimale della sua cancellazione. Mentre in tutto il mondo, e soprattutto negli Stati Uniti, nascevano movimenti pro-life all'insegna di una lotta all'aborto senza compromessi, in Italia il Movimento per la Vita di Carlo Casini ha condotto, per oltre un trentennio, una strategia di negoziazione sui princìpi che non ha ottenuto, fino ad oggi, nessun risultato.
Giovanni Paolo II fu eletto pochi mesi dopo l'approvazione della 194 e si stupì della mancanza di combattività del movimento pro-life italiano. La promulgazione della Evangelium Vitae il 25 marzo 1995 fu una frustata, diretta in primis ai cattolici minimalisti. In quel documento, il Papa ammoniva a non usare mai termini equivoci come "interruzione della gravidanza": "l'aborto procurato – ribadiva – è l'uccisione deliberata e diretta, comunque venga attuata, di un essere umano nella fase iniziale della sua esistenza, compresa tra il concepimento e la nascita" (n. 58); la sua approvazione legislativa costituisce un "crimine" commesso in nome del "relativismo etico" (n. 70).
Quando, per un "tragico oscuramento della coscienza collettiva", il relativismo giunge a porre in dubbio i principi fondamentali della legge morale, lo stesso ordinamento democratico è "scosso nelle sue fondamenta, riducendosi a un puro meccanismo di regolazione empirica dei diversi e contrastanti interessi". Ripetendo le parole di Giovanni Paolo II, i cattolici vedono la 194 come una legge "iniqua" priva "di validità giuridica" perché "quando una legge civile legittima l'aborto o l'eutanasia, cessa per ciò stesso, di essere una vera legge civile, moralmente obbligante" (n. 72).
Sono questi princìpi, ribaditi da Benedetto XVI, ad aver guidato la Marcia per la Vita che si è svolta con straordinario successo il 13 maggio a Roma. L'iniziativa è nata spontaneamente, dalla base cattolica, stanca della politica di tergiversazione del Movimento per la Vita e desiderosa di condurre una battaglia contro l'aborto a viso aperto, come accade in tutti i Paesi di Occidente. Un cardinale statunitense il Prefetto della Segnatura Apostolica Raymond Leo Burke ha testimoniato con la sua presenza la vicinanza della Chiesa ai pro-life italiani.
Molti vescovi italiani, anche tra i più autorevoli, hanno inviato messaggi di adesione e di incoraggiamento, altri hanno assunto un atteggiamento di prudente attesa, per verificare l'esito della iniziativa. Il successo, per molti inaspettato, è particolarmente significativo per il fatto che la Marcia per la Vita, a cui hanno aderito centocinquanta associazioni di diversa importanza, è completamente libera, anche sul piano economico, da condizionamenti politici o ecclesiali.
Non sono stati ammessi simboli e slogan di partito, proprio al fine di evitare le facili strumentalizzazioni degli avversari ideologici privi di argomenti per affrontare la discussione. In fondo si tratta proprio di questo: di mostrare che il dibattito sull'aborto è ancora aperto e che in Italia esiste un popolo della vita pronto a scendere in piazza per proclamare le proprie convinzioni, Il 13 maggio ha segnato una svolta nella storia del movimento pro-life italiano. Ora l'appuntamento è a maggio dell'anno prossimo. Ci attende un anno di mobilitazione in difesa della vita.
Nota di BastaBugie: il professor De Mattei dirige la trasmissione "Radici Cristiane" su Radio Maria ogni terzo mercoledì del mese alle 21.00. Nella puntata del 16 maggio parlerà della Marcia per la Vita 2012.
Inoltre consigliamo la visione del filmato della Marcia per la Vita pubblicato dal sito ufficiale della manifestazione. Per vederlo clicca qui sotto
http://www.youtube.com/watch?v=a-pxRd7tM0M
Per vedere la galleria fotografica con un centinaio di nostre foto clicca sul link qui sotto
marciaperlavita2012roma/index.html">https://www.bastabugie.it/marciaperlavita2012roma/index.html
-
BastaBugie consiglia
CAMPI ESTIVI
Nel cuore della Toscana
Partecipanti da tutta Italia
11-14 anni (12-16 luglio)
15-19 anni (16-20 luglio)
20-29 anni (5-9 agosto)
-
Pubblicato 10 anni fa...
MARKETING
Migliori logo e display
La Chiesa ha i migliori
Articolo del 15 aprile 2015
-
Libro della settimana
GIURO SU DIO
Sacramenti
di Scott Hahn
Anno 2025 / pag. 216 / € 18
-
Video della settimana
ADOLESCENCE
Per Netflix la colpa è sempre degli uomini
di Matt Carus
Durata: 12' (03/04/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
FIRST MAN
Il primo uomo sulla luna
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (2018)
-
I dossier di BastaBugie
BIMBI A MESSA
Come stare in chiesa e studiare la dottrina
Dossier: 10 articoli
-
Santo della settimana
GIUSEPPE MOSCATI
Il santo medico
di Emilia Flocchini
Festa: 12 aprile
-
Video per la formazione
LA MIA STORIA
Suor Clare Crockett
GMG Madrid 2011
Durata: 20 minuti
-
Personaggi del passato
RITA LEVI MONTALCINI
Scienziata e senatrice
Pro aborto ed eutanasia
1909 – 2012 (103 anni)