I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna alla edizione
Leggendo su zenit.org il sunto del Rapporto Coop 2014 "Consumi&Distribuzione" presentato a Milano il 3 settembre viene da ghignare amaramente. Infatti, per la prima volta in vita sua detto Rapporto si occupa della "bomba demografica" italiana, accorgendosi, bontà sua, che è uno sboom. I cattolici lo dicono da sempre e addirittura un banchiere famoso come Ettore Gotti Tedeschi ne ha fatto il suo cavallo di battaglia, la sua profezia di cassandra, il suo tormentone, la sua coperta di Linus, il suo delenda Carthago: la crisi economica è una crisi innanzitutto demografica.
OGGI LA COOP GETTA LA SPUGNA
La Coop se n'è accorta ora, nel 2014. Già, perché quando il portafogli piange non c'è ideologia che tenga. Bambole, non c'è (più) una lira, diceva Tino Scotti. E oggi la Coop getta la spugna e ammette che, sì, il re è nudo, contrordine compagni. Marco Pedroni, presidente di Coop Italia, primo distributore italiano di beni di largo consumo, arriva a dire, sconsolato, che «senza figli non c'è ripresa delle aspettative, non c'è incremento dei consumi, non c'è futuro». E lo manda a dire pure a Renzi: «Nel programma dei Mille giorni è fondamentale rimettere al centro una nuova politica di sostegno alle nuove famiglie e alla natalità: è questo lo choc di cui avremmo bisogno». Ma di certo chiacchiere e distintivo lo sa, solo che non sa che farci.
I CONSUMI ALIMENTARI (I PIÙ CARI ALLA COOP) SONO CROLLATI
Il mercato delle auto e quello degli immobili si è dimezzato. Pure i consumi alimentari (i più cari alla Coop) sono crollati. Il 2014 è stato l'anno col minor numero di nascite in Italia, Paese già recordman mondiale di denatalità. Ogni 100 giovani con meno di 15 anni sono 151 le persone con più di 65 anni. Con una speranza di vita diventata di 80 anni per gli uomini e 85 per le donne. La disoccupazione cresce così come il numero degli italiani che lasciano il Paese. Di fronte a tutto ciò, il Fondo Monetario Internazionale ci manda a dire che dobbiamo tagliare le pensioni. Il che, in un Paese di vecchi, darà il colpo di grazia ai consumi (e alla Coop). Ma non tutto è così nero, nel Rapporto Coop. Un segnale positivo c'è: il commercio elettronico, che nel 2013 ha registrato una crescita del 20,4% rispetto al 2012. Tradotto nella lingua di Bertoldo ciò significa che gli italiani si tolgono letteralmente il pane di bocca per comprarsi l'ultimo modello di iPhone, di tablet, di smart, di galaxy, di playstation eccetera. E non c'era bisogno delle cifre del Rapporto, perché, all'annuncio di una nuova uscita, ogni volta si vede la gente bivaccare (alcuni con la tenda!) fin dalla sera prima davanti ai negozi di elettronica.
TARDIVISSIMA RESIPISCENZA
Circenses, così come le nozze gay e tutte le altre «priorità» che i nostri amministratori e governanti e magistrati si affannano a collazionare in nome di una «libertà» che, senza pane&lavoro, è solo fumo negli occhi. Dài e dài, sono riusciti a trasformare il Popolo dei Santi e dei Navigatori, che un tempo fu anche degli Artisti, dei Mercanti e dei Banchieri, in una folla indistinta di beoti sempre connessi e incollati a uno schermo. Basta fare un viaggetto in metropolitana per rendersene conto. L'Italia è fatta, ora bisogna fare gli italiani: così diceva Massimo D'Azeglio nel 1861. Ci hanno messo centocinquant'anni e questo è il risultato. Ma ce lo vedete Matteo Renzi del Pd mettersi a chiedere «figli alla Patria» come Mussolini? Il giornale storico dei comunisti, «L'Unità», preferisce chiudere pur di non farsi comprare da Daniela Santanché, con la sola motivazione che costei è di destra e pure berlusconiana. Con simili teste ancora in giro, Matteo Renzi non oserà. Morirà sansone con tutti i filistei, e se i fatti contraddicono l'ideologia tanto peggio per i fatti (Ernst Bloch, filosofo marxista). L'Italia deve tornare alla pastorizia (ma non sui monti, perché là ci devono stare orsi e lupi), così è stato deciso dai veri padroni del mondo. E a poco servirà, temiamo, la tardivissima resipiscenza della Coop.
-
Pubblicato 10 anni fa...
LE TASSE SULLA CASA
Furti legalizzati
di Rino Cammilleri
Articolo del 28 novembre 2014
-
Libro della settimana
SI E' FATTO CARNE
La storicità dei Vangeli
di Luisella Scrosati
Anno 2024 / pag. 144 / € 10
-
Video della settimana
CAMBIAMENTO CLIMATICO
Contraddizioni della COP29
di Silver Nervuti (6 minuti)
-
Da FilmGarantiti.it
NEL 2000 NON SORGE IL SOLE
Il romanzo 1984 di George Orwell
Giudizio: consigliato (*)
Genere: drammatico (1956)
Guarda gratis su YouTube
-
I dossier di BastaBugie
CINA-VATICANO
L'accordo disastroso
Dossier: 8 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
LA PICCOLA LI
Martire cinese per l'eucaristia
di Suor Emmanuel Maillard
-
Video per la formazione
IL DIGIUNO
Norme pratiche
di P. Serafino Tognetti
Durata: 17' (09/11/2024)
-
Personaggi del passato
RODNEY STARK
Sociologo
Una mente libera
1934 - 2022 (88 anni)