I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna alla edizione
Se siete appassionati di cinema e volete scompisciarvi dalle risate procuratevi il pamphlet di Maurizio Acerbi, critico cinematografico (Come sopravvivere al cinema di sinistra, pp. 50, €. 2,50, Edizioni de Il Giornale, in edicola). Si comincia con una definizione di cinema impegnato di sinistra: «che propone problemi di particolare rilievo politico o sociale come, ad esempio, Berlusconi e il bunga-bunga, Berlusconi e il trapianto di capelli, Berlusconi e l'età di Ruby».
Segue un decalogo del perfetto regista impegnato:
a) non avrai alcun dio all'infuori dello sbadiglio;
b) ricordati di santificare il 25 Aprile e il Primo Maggio;
c) ricordati di girare con Repubblica in tasca (ma non sei costretto a leggerla);
d) metti Bandiera Rossa come suoneria del tuo cellulare (per i messaggini in arrivo va bene anche L'Internazionale);
e) non dimenticare di promuovere il tuo film da Fabio Fazio;
f) ricordati di riferirti sempre ad ogni tuo collega di sinistra con il termine Maestro;
g) mostrati in pubblico con aria sempre annoiata, meglio se schifata da tutto;
h) non dimenticare di indossare occhialini da intellettuale e sciarpa in cachemire, anche se fossi, ad agosto, sulla spiaggia di Capalbio;
i) nelle interviste ricorda, con entusiasmo, le tue partecipazioni giovanili alla Festa dell'Unità;
l) quando parli in pubblico, rammenta a tutti che hai sempre votato Pd (anche prima del 2007);
m) dichiara di avere almeno un amico gay (anche a sua insaputa);
n) ricordati che i tuoi non sono semplici film, ma opere d'arte di alto interesse culturale e quindi meritevoli di diritto del finanziamento dello Stato;
o) durante le interviste di lancio del tuo nuovo film afferma di esserti vagamente ispirato ad una pellicola d'autore, ad esempio, lituana o, al più, vietnamita;
p) se pubblichi una tua biografia con Mondadori, non dimenticare di precisare che, come artista, hai, comunque, il cuore a sinistra. Eccetera eccetera.
L'INDOTTRINAMENTO DELLE MASSE
Il Duce, fondando Cinecittà e il Festival di Venezia (il primo al mondo) disse che «la cinematografia è l'arma più forte». Aveva ragione, tant'è vero che i comunisti furono lestissimi a metterci le mani sopra. E non ce le hanno più tolte. Christian De Sica in una intervista alla Stampa del 12 novembre 2008 disse: «Io sono di sinistra, da sempre». Il che vuol dire che non solo l'"impegno", ma anche i cinepanettoni, le commedie scollacciate, i cartoni animati, tutto, non si butta via niente. I critici, i giornalisti? Ai festival l'apparire sullo schermo del marchio distributivo Medusa (berlusconiano) veniva accolto da salve di fischi.
Gérard Depardieu definì in un'intervista i registi italiani «comunisti con le case», intendendo le ville con piscina nei luoghi chic. Dino Risi, intervistato nel 2006 dal Manifesto, dichiarò: «Il comunismo in Italia non ha mai avuto tanta forza come da quando non c'è più. Da quando è scomparso il comunismo, sono tutti comunisti». Negli anni Settanta perfino nei film c.d. poliziotteschi risuonavano battute del tipo: «Eh, sì, commissario, proprio così, noi della polizia dobbiamo tenerlo presente che la proprietà è un furto, noi che finora siamo sempre stati al servizio dei ricchi... Ma mi dica lei quando mai abbiamo manganellato dei ricchi! Oppure i ricchi hanno sempre ragione e il torto sta sempre dove stanno gli operai, gli studenti, i meridionali?».
Insomma, ogni interstizio utile all'indottrinamento delle masse, al plagio perfino dei preti, era invaso. E lo è ancora, perché la propaganda è l'anima del commercio, e anche il solo modo per imporre ideologie strampalate. Quando a Sanremo tutti i cantanti si presentarono col nastro arcobaleno al polso, Ernesto Galli Della Loggia commentò che ai tempi del nazismo si sarebbero esibiti con la croce uncinata al braccio. Lenin, ricordiamolo, modificò la frase di san Paolo così: «Chi non obbedisce non mangia». Ormai, solo una risata (forse) può seppellirli, perciò godiamoci il librino di Acerbi.
-
900 edizioni
di BastaBugie
Da 18 anni al tuo servizio
Oltre le notizie per scoprire la verità
-
Pubblicato 10 anni fa...
SHAKESPEARE
Era cattolico!
di Elisabetta Sala
Articolo del 21 novembre 2014
-
Libro della settimana
SACERDOZIO FEMMINILE?
Perché la Chiesa dice no
Ed. Fede & Cultura
Anno 2024 / pag. 144 / € 14
-
Video della settimana
DIECI COSE...
che gli europei pensano
a cura di Silver Nervuti
Durata: 3 minuti
-
Da FilmGarantiti.it
SISSI, LA GIOVANE IMPERATRICE
Il sogno di una monarchia cattolica
Giudizio: consigliato (*)
Genere: storico (1956)
-
I dossier di BastaBugie
COMUNIONE
Sulla lingua o in mano?
Dossier: 8 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
SAN LEONARDO DA PORTO MAURIZIO
Apostolo della Via Crucis
di Ermes Dovico
Festa: 26 novembre
-
Video per la formazione
MILLENNIALS
Una generazione difficile
di Simon Sinek
Durata: 18 minuti
-
Personaggi del passato
EUGENIO SCALFARI
Giornalista
L'Espresso e Repubblica
1924 - 2022 (98 anni)