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BIMBI ABUSATI E SEPOLTI IN CANADA? TUTTO FALSO
Lo scandalo dei bambini abusati e seppelliti nelle scuole cattoliche canadesi era una bufala (i vescovi si erano affrettati a chiedere perdono, ma è il governo Trudeau che dovrebbe chiedere scusa)
di Rino Cammilleri
 

Ricordate lo scandalo planetario dei bambini indiani abusati e seppelliti nelle scuole cattoliche canadesi? Come al solito, bastava aspettare e la verità vera sarebbe venuta a galla. Il Canada si sarebbe risparmiato l'incendio di diverse chiese papiste e il Vaticano i 30mln di dollari da destinare a iniziative di pacificazione coi nativi locali. Il sito Aleteia.org riporta lo studio effettuato dallo storico Jacques Rouillard dell'università di Montreal.
Tutto parte da chissacchì ma fa niente, e subito i media sparano che «centinaia di bambini» sono stati «sepolti segretamente» in «fosse comuni» nei terreni di scuole cattoliche in tutto il Canada. Alcuni addirittura «uccisi». Nientemeno. Rouillard è andato a vedere le carte (e ha fatto anche presto, visto che lo scandalo è dell'anno scorso) e ha ristretto il cerchio: innanzitutto non si tratta dell'intero Canada ma solo della Scuola Residenziale Indigena Kamloops.
I documenti dicono che in detta scuola tra il 1915 e il 1964 - mezzo secolo - sono morti in tutto 51 bambini, i più di malattia e alcuni per incidente. Ma allora - direte voi - donde il montaggio sul caso? Un semplice sentito dire. La leader indigenista Rosanne Casimir aveva parlato di 215 bambini «scomparsi», alcuni di appena tre anni, nei terreni di quella scuola: disse che si trattava di una voce corrente nella comunità indiana.
Le prospezioni radar confermarono la presenza di «anomalie» nel terreno. L'antropologa Sarah Beaulieu supervisionò le scansioni e disse che, sì, poteva trattarsi di «sepolture». Voi che cosa avreste fatto a quel punto? Vi sareste messi a scavare per vedere se era vero. Invece no, nessuno scavo è mai stato fatto, né allora né poi. Ma, come dicono i marxisti, chissenefrega dei fatti.
Il premier canadese Justin Trudeau si affrettò a dichiarare che «resti mortali sono stati ritrovati nell'ex scuola residenziale di Kamploops». Sic. E che «questo doloroso promemoria di quel capitolo oscuro e vergognoso della storia del nostro Paese», ahimè, «mi spezza il cuore». L'uomo dal cuore tenero non a caso ha trasformato il Canada nella patria del politicamente corretto più avanzato. Un altro core spiezzate è quello della Cina -tenetevi forte- che nel giugno 2021 ha chiesto al Tribunale dei Diritti Umani dell'Onu di processare i responsabili dei «resti umani» di Kamloops.
I vescovi canadesi, lionhearts, si sono affrettati a esibirsi nell'ultimo sport in voga tra i prelati: chiedere perdono. E prima ancora di sapere de che. Ma se proprio qualcuno deve scusarsi, in omaggio alla political correctness così cara al governo canadese, è il governo canadese stesso. Infatti, quelle scuole erano state a suo tempo create e finanziate allo scopo di integrare i figli dei nativi. Cioè, di farli diventare cittadini secondo il modello allora in voga: capelli corti, lavati e pettinati, vestiti da bianchi e istruiti.
Per quest'opera il governo si avvalse delle congregazioni religiose, di cui quelle cattoliche erano solo le meglio organizzate. E poi se si parla di complotto ci danno addosso? Come nel caso del film Magdalene, non a caso Oscar, e poi Il caso Spotlight, Oscar pure lui, e via premiando, se non c'è una regia in tutti questi pretesi scandali che coinvolgono la Chiesa cattolica e puntualmente smentiti quando è troppo tardi, allora Agatha Christie non capiva niente di gialli.

Nota di BastaBugie: il premier canadese Justin Trudeau che definì la vicenda un "capitolo oscuro e vergognoso della storia del nostro Paese" farebbe bene a fare lui mea culpa sul capitolo oscuro della repressione della rivolta dei camionisti del 2022. Per non dimenticare si può (ri)leggere il seguente articolo o guardare i seguenti video.

IN CANADA LA POLIZIA USA LA FORZA CONTRO LA PROTESTA PACIFICA DEI CAMIONISTI
Il presidente Trudeau instaura il totalitarismo: camion sequestrati, multe e ritiro delle licenze, 170 persone arrestate, conti correnti bloccati e perfino la minaccia di togliere i figli ai manifestanti
di Stefano Magni
https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6907

VIDEO SULLA SITUAZIONE IN CANADA
Nei seguenti video (durata: 1 ora circa ciascuno) dal titolo "Trudeau si scontra con 50.000 camion" il giornalista professionista Roberto Mazzoni spiega cosa è successo in Canada in questi ultimi mesi.
Per vedere gli interessanti video basta andare ai link sottostanti e iscriversi al canale in maniera gratuita. Ne vale davvero la pena. Noi di BastaBugie ve lo consigliamo.
FREEDOM CONVOY - 1° PARTE (6 febbraio) clicca qui!
FREEDOM CONVOY - 2° PARTE (8 febbraio) clicca qui!
FREEDOM CONVOY - 3° PARTE (11 febbraio) clicca qui!
TRUDEAU GETTA LA MASCHERA - 1° PARTE (16 febbraio) clicca qui!
TRUDEAU GETTA LA MASCHERA - 2° PARTE (18 febbraio) clicca qui!

DOSSIER "IL CANADA DI TRUDEAU"
Dittatura sanitaria, gender, eutanasia, ecc.

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Titolo originale: Bimbi abusati e sepolti: le bufale e le scuse che mancano
Fonte: La Nuova Bussola Quotidiana, 18-02-2022