
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna agli articoli di Anna Bono

Riportate dall'agenzia di stampa missionaria MISNA (24/5/2008), ecco fresche fresche le ultime esternazioni di Alex Zanotelli, il noto missionario comboniano che all'epoca del primo governo Berlusconi aveva affermato di preferire l'esilio volontario piuttosto che vivere in una nazione dominata dalla destra e che tuttavia, visto che è ancora qui, in seguito deve aver deciso che la sua presenza in patria era indispensabile: in prima linea, sul fronte interno che cerca di minare le fondamenta dell'Occidente e «riportare pace e prosperità nel mondo».
Già nel 2002, spiega Zanotelli, la sua reazione alla legge Bossi-Fini era stata: «Mi vergogno di essere italiano e cristiano». Ma ora - questo è il contenuto delle sue più recenti dichiarazioni - è letteralmente «agghiacciato dal montante razzismo e dalla pervasiva xenofobia, dalla caccia al diverso e dalla fobia (sic!) della sicurezza», «cavalcati dalla Lega e incarnati nel governo Berlusconi»: e si vergogna di appartenere «a un paese che dà la caccia ai rom» e «il cui governo ha varato un pacchetto-sicurezza dove essere clandestino è uguale a criminale», a «un popolo che non si ricorda che è stato fino a ieri un popolo di migranti», a «una società razzista verso l'altro, il diverso, la gente di colore e soprattutto il musulmano che è diventato oggi il nemico per eccellenza». Per questo si sente di dire: «Oggi doppiamente mi vergogno di essere italiano e cristiano».
Invece non si vergogna di riproporre, a sorpresa, un argomento un tempo molto usato dai militanti no global, ma che sembrava ormai abbandonato per sempre a causa della sua evidente insensatezza. «Il 20% dell'umanità consuma l'80% delle risorse mondiali», si diceva fino a qualche anno fa incolpando l'Occidente della povertà dilagante nel cosiddetto «Sud del mondo». Adesso, peggio ancora, secondo Zanotelli è l'11% della popolazione mondiale a consumare l'88% delle risorse e questo lo induce a dire: «Ritengo che non è un crimine migrare, ma che invece criminale è un sistema economico-finanziario che forza la gente a fuggire dalla propria terra per sopravvivere. L'Onu prevede che entro il 2050 avremo per i cambiamenti climatici un miliardo di rifugiati climatici. I ricchi inquinano, i poveri pagano».
Il motivo per cui l'argomento ripreso da Zanotelli non regge è che omette l'essenziale: vale a dire che quel «20 (o 11)% di umanità» sotto accusa produce l'80 (o l'88)% delle risorse mondiali, e poi eventualmente le consuma; e in realtà non le consuma mai tutte, ma ne risparmia quantità enormi destinandole, oltre che a nuovi investimenti, ad assistere chi ne ha bisogno, vale a dire quell'80 (o 88)% dell'umanità che la retorica terzomondista dipinge come vittima di spoliazione a causa dell'ingordigia e dell'egoismo dei «potenti del pianeta». Il missionario del Pime Padre Piero Gheddo per primo, e dopo di lui innumerevoli altre voci di persone di buona volontà e ottima preparazione scientifica, hanno contestato Zanotelli e i suoi simili.
Non per questo le ideologie anti-occidentali, assecondate da una certa scienza di comodo, hanno rinunciato a dipingere i ricchi come egoisti e ingordi e quindi pur sempre responsabili della povertà altrui. Un esempio: Riccardo Moro, direttore della fondazione «Giustizia e solidarietà», in un'intervista rilasciata all'emittente Radio Vaticana il 27 maggio, ha spiegato che l'attuale aumento dei prezzi dei generi alimentari di base è «soprattutto un problema di cattiva distribuzione del prodotto sia tra Nord e Sud del mondo che a livello regionale e locale», ribadendo la teoria di una più equa ridistribuzione delle risorse come rimedio alla povertà, teoria che vale effettivamente a livello locale laddove le leadership del «Sud del mondo» si accaparrano ogni ricchezza e ne dispongono a discrezione lasciando nella miseria i loro connazionali.
C'è un altro appunto da fare a Zanotelli. Emigrare non è un crimine e andrebbe ricordato che a impedire l'espatrio sono stati e continuano a essere i governi autoritari, primi fra tutti quelli comunisti, che negano questo diritto fondamentale: così come lo negano di fatto, se non per legge, altri governi, ponendo condizioni tali al rilascio dei documenti necessari da rendere praticamente impossibile esercitare tale diritto alla maggior parte dei loro concittadini privi degli indispensabili canali clientelari di accesso agli uffici statali e comunque troppo poveri per pagare un passaporto e soprattutto le mance richieste dai funzionari corrotti con cui devono trattare. È quel che succede, ad esempio, in Kenya, come ben sa Zanotelli che in quel paese ha svolto la propria attività missionaria. È superfluo (o dovrebbe esserlo) dire che, nonostante il diritto a emigrare, per entrare in casa d'altri senza destare sospetti è meglio chiedere permesso e aspettare di ottenerlo.
-
Pubblicato 10 anni fa...
NON CREDEVA AGLI STREGONI
Linciato dalla folla
di Rino Cammilleri
Articolo dell'8 aprile 2015
-
Libro della settimana
QUALCOSA DI ME
Dialogo con un'amica
di Claudia Koll
Anno 2025 / pag. 160 / € 15
-
Video della settimana
ARMIAMOCI E PAGATE
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 10' (27/03/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
BALLOON
Una mongolfiera per la libertà (storia vera)
Giudizio: stupendo (***)
Genere: storico (2018)
-
I dossier di BastaBugie
ROBERTO SAVIANO
Il messia della sinistra
Dossier: 7 articoli
-
Santo della settimana
FRANCESCO DI FATIMA
Il bambino veggente
di Maria Bigazzi
Festa: 4 aprile
-
Video per la formazione
DAZI AMARI
I venerdì della Bussola
Intervista a Maurizio Milano
Durata: 40m (28/03/2025)
-
Personaggi del passato
CARLO MARIA MARTINI
Cardinale
Famigerato biblista e vescovo di Milano
1927 - 2012 (85 anni)