
I PIÙ LETTI DEL MESE
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)

SCEGLI UN ARGOMENTO
Aborto
America
Animalisti e vegetariani
Attualità
Cinema
Comunismo
Cristianesimo
Ecologia
Economia
Eutanasia
Evoluzionismo
Famiglia e matrimonio
Fecondazione artificiale
Immigrazione
Islam
Libri
Liturgia e sacramenti
Morale
Omelie
Omosessualità
Pedofilia
Pillole
Politica
Santi e beati
Scienza
Scuola
Storia
Televisione
« Torna agli articoli di I

Sul settimanale «Tempi» del 21 luglio 2009 la studiosa Anna Bono fa notare che cresce il numero degli economisti africani contrari agli aiuti umanitari. Che ingrassano i dittatori e abituano la gente a mendicare. L’Africa ha avuto finora oltre mille miliardi dollari in aiuti. Risultato? La povertà è salita dall’11 al 66%. L’economista zambiana Dambisa Moyo fa presente che trent’anni fa paesi come il Burundi e il Burkina Faso (oggi tra i più poveri del mondo) avevano un Pil pro capite superiore a quello della Cina; il Kenya nel 1961, quando ancora era colonia britannica, ne aveva uno maggiore di quello della Corea del Sud. Per il kenyano James Shikwati «gli aiuti finanziano enormi burocrazie, contribuiscono a rendere dilagante la corruzione, soffocano la libera iniziativa, permettono ai leader politici di ignorare i bisogni dei loro connazionali. Ovunque hanno creato una mentalità pigra e hanno abituato gli africani a essere dipendenti e mendicanti». Per esempio, la Nigeria e la Repubblica Democratica del Congo: malgrado le loro immense ricchezze, non solo non fanno nulla per ridurre la povertà ma premono per essere classificate tra le nazioni più bisognose. Gli unici a ricordare tutto ciò pubblicamente sono il papa e, recentemente, Obama (che, dato il suo colore, può permettersi di parlare chiaro), che, ad Accra, nel Ghana, ha detto: «Nessun paese può creare ricchezza se i suoi leader sfruttano l’economia per arricchirsi. Nessun imprenditore vuole investire in un paese il cui governo fa su tutto una cresta del venti per cento. Nessuno ha voglia di vivere in un paese in cui regnano ferocia e corruzione. Questa non è democrazia, ma tirannia anche se qualche volta si va a votare. E deve finire».
Ciò ha detto all’indomani di un G8 che, però, ha destinato altri venti miliardi di dollari agli aiuti. Moyo e Shikwati dicono chiaramente che è ora di smetterla. In Africa «ci sono centinaia di chilometri di strade che collegano il nulla al nulla e attraversano regioni in cui quasi nessuno dispone di un’automobile». Ci sono «attrezzatissime strutture ospedaliere inutilizzabili perché costruite in paesi sprovvisti di medici» e edifici scolastici rimasti vuoti per mancanza di insegnanti. Ci sono «fabbriche dalle quali non è mai uscito un prodotto finito o che hanno lavorato a regimi così bassi da fallire in breve tempo, come quella per la produzione del burro di karité costruita negli anni Novanta dalla cooperazione italiana in Burkina Faso, in una regione dove nessuno coltivava il karité e dove mancava l’acqua».
Anna Bono ricorda anche il recente L’industria della solidarietà, della giornalista olandese Linda Polman (Bruno Mondadori), nel quale si punta il dito sul principio delle Ong di aiutare chiunque stenda la mano, senza distinguere tra vittime e aggressori. Si calcola che siano tra il 15 e il 20% i c.d. refugee warriors, guerriglieri che si mescolano ai civili nei campi profughi. Lucrano cure, cibo e alloggio per continuare con le loro stragi. E poi le tangenti sul transito dei convogli umanitari, le estorsioni, le percentuali ai politici e ai militari per avere il permesso di operare. Così che i vari contendenti dispongono «di sempre rinnovate risorse per continuare a combattere e a infierire sui civili».
-
Pubblicato 10 anni fa...
NON CREDEVA AGLI STREGONI
Linciato dalla folla
di Rino Cammilleri
Articolo dell'8 aprile 2015
-
Libro della settimana
QUALCOSA DI ME
Dialogo con un'amica
di Claudia Koll
Anno 2025 / pag. 160 / € 15
-
Video della settimana
ARMIAMOCI E PAGATE
Video ironico
di Silver Nervuti
Durata: 10' (27/03/2025)
-
Da FilmGarantiti.it
BALLOON
Una mongolfiera per la libertà (storia vera)
Giudizio: stupendo (***)
Genere: storico (2018)
-
I dossier di BastaBugie
ROBERTO SAVIANO
Il messia della sinistra
Dossier: 7 articoli
-
Santo della settimana
FRANCESCO DI FATIMA
Il bambino veggente
di Maria Bigazzi
Festa: 4 aprile
-
Video per la formazione
DAZI AMARI
I venerdì della Bussola
Intervista a Maurizio Milano
Durata: 40m (28/03/2025)
-
Personaggi del passato
CARLO MARIA MARTINI
Cardinale
Famigerato biblista e vescovo di Milano
1927 - 2012 (85 anni)