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IL VIDEO DI BERNARD NATHANSON: DA MEDICO ATEO ABORTISTA A CATTOLICO PRATICANTE E PALADINO DEL MOVIMENTO PROLIFE
Dopo migliaia di aborti, fece un filmato ecografico dopo il quale cambiò radicalmente idea: oggi racconta le tecniche di propaganda utilizzate dal movimento abortista
di Virginia Lalli

A distanza di oltre 30 anni dalla legalizzazione delle leggi che autorizzano l'aborto sono emersi elementi scientifici di fondamentale importanza da valutare, che in quegli anni ancora non si conoscevano. La scoperta dell'ecografia successiva all'approvazione delle leggi che legalizzano l'aborto infatti ha permesso di conoscere lo sviluppo biologico del feto e di studiare la vita prenatale ovvero il suo sviluppo sensoriale, motorio e psichico.
Attualmente disponiamo di ecografie a colori e in 3 D che mostrano come il feto o meglio il prenato non sia un "grumo di sangue" come si presumeva e immaginava nei primi anni '70. Gli studi sulla vita prenatale hanno evidenziato come la prima forma di movimento rilevabile all'ecografia è la ritmica attività cardiaca che si evidenzia intorno alle tre settimane di gestazione. A sei settimane è possibile vedere le prime forme di attività motoria: movimenti di allungamento e rotazione del capo, delle braccia e delle gambe. A dieci settimane le mani vengono portate al capo, al viso e alla bocca, che presenta già movimenti di apertura, chiusura e inghiottimento. A quindici settimane tutto il repertorio di movimenti che si ritrovano nel feto è presente; si evidenziano movimenti della mandibola, movimenti respiratori e movimenti combinati degli arti dove le mani sono continuamente portate ad interagire con le altre parti del corpo e con il cordone ombelicale. Dopo le dieci-quindici settimane le variazioni dell'attività motoria fetale evidenziano una forma di reazione a stimolazioni provenienti dal mondo esterno o dal corpo materno. L'attività onirica è già riscontrabile alle ventitré settimane, quando si evidenziano chiari segni comportamentali di sonno R.E.M.
A riprova che con l'avvento dell'ecografia il quadro clinico circa l'aborto era del tutto mutato è la storia di un famoso ginecologo di New York Bernard Nathanson  uno dei fondatori della National Association for the Repeal of the Abortion Laws [Associazione Nazionale per la legalizzazione dell'aborto ] (NARAL), nata negli Stati Uniti, nel 1968.
Il dott. Bernard Nathanson può essere considerato tra i padri della sentenza del 1973, che liberalizzò l'aborto negli Stati Uniti. Tuttavia poco tempo dopo, applicando le tecniche ecografiche durante un intervento di aborto, rimase profondamente sconvolto dall'orrenda realtà dell'aborto. Da allora, Nathanson non ha mai più praticato aborti ed è divenuto pro-life. L'ecografia di quell'aborto è divenuta un filmato che ha fatto il giro del mondo con il titolo "Il grido silenzioso". Nel filmato si può vedere come il bambino si ritrae dallo strumento che l'abortirà e spalanca la bocca come per emettere un grido. Nathanson, di origini ebraiche ma ateo, in seguito si è convertito al cattolicesimo e, nel 1996, ha ricevuto il battesimo. Nella sua autobiografia, "La mano di Dio", ha raccontato il proprio percorso dalla Morte alla Vita.
In un  testo, del 1983, il dott. Nathanson spiega le tecniche di propaganda utilizzate dal movimento abortista pro choice (= per la "libertà di scelta") per influenzare l'opinione pubblica americana, in maggioranza contraria alla legalizzazione.
Una di queste fu la falsificazione dei sondaggi che gonfiavano il numero degli aborti illegali. Questi falsi numeri tuttavia convinsero molti che era necessario eliminare la legge che proibiva l'aborto.
Un'altra idea che riuscirono a far credere al pubblico attraverso i media era che la legalizzazione avrebbe significato soltanto che quegli aborti, allora eseguiti illegalmente, sarebbero divenuti legali.  In realtà, ovviamente, gli aborti sono notevolmente aumentati, l'aborto è divenuto ora il principale metodo di controllo delle nascite negli Stati Uniti e il loro numero annuale è aumentato negli Stati Uniti del 1500% dalla legalizzazione.
Un'altra strategia degli abortisti era di procedere con l'attacco sistematico alla Chiesa Cattolica e alle sue "idee socialmente arretrate" che si opponevano all'aborto .
Nel 1973, il dott. Nathanson diventa direttore di Ostetricia in un grande ospedale di New York City fondando l'unità di indagine prenatale per studiare il feto nell'utero. Una delle principali tattiche pro-aborto è insistere sull'impossibilità di definire quando la vita abbia inizio, e che questa sia una domanda di carattere teologico o morale o filosofico ma non scientifico. La fetologia ha reso innegabilmente evidente che la vita inizia dal concepimento e che richiede tutta la protezione e la salvaguardia che ogni essere umano desidera per se stesso.
Ha dichiarato il Dott. Nathanson: 'Come scienziato so - non "credo", ma "so" – che la vita ha inizio con il concepimento'.
Infatti la scienza dimostra che il DNA al momento del concepimento è lo stesso al momento della nascita.

Nota di BastaBugie: consigliamo vivamente la visione del filmato "Il grido silenzioso" del dott. Bernard Nathanson.
www.youtube.com/watch?v=s258429uhYE

 
Fonte: BastaBugie, 25 gennaio 2011