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LA SOLITUDINE DEL SACERDOTE NON HA NULLA A CHE VEDERE CON IL CELIBATO
La solitudine del sacerdote è non poter fare a meno di predicare Cristo, ma doverlo predicare come è, crocifisso (in un mondo che, da sempre, fugge le croci)
di don Luca Peyron
 

Talora si dice della solitudine di noi sacerdoti, permettete che apra un po' il mio cuore su questo tema.
La solitudine che il prete vive non ha nulla a che vedere, almeno non in modo determinante, con il fatto che, tornato a casa, non ci sia qualcuno che gli corre incontro o che gli chiede di vedere i compiti, qualcuno con cui parlare o sfogarsi, con cui ridere o piangere.
La vera, grande, solitudine del prete è ritrovarsi solo ed inascoltato nel predicare Cristo.
La vera solitudine è non poter dire basta alla folla di lacrime che stanno alla porta e bussano perché dire basta, come scriveva don Primo Mazzolari, sarebbe dire basta a Cristo che viene e questo è impossibile.
La solitudine del prete è trovarsi qualche volta nel deserto a parlare ad un mondo che non ti vuole ascoltare, che ti ascolterà un'altra volta perché troppo impegnato a correre dietro a ciò che non salva.
La solitudine del prete è avere un tesoro in vasi di creta, desiderare condividerlo, ed accorgersi che alle persone interessa più il vaso del tesoro.
Questa è la solitudine del prete, non poter fare a meno di predicare Cristo, ma doverlo predicare come è, crocifisso. In un mondo che, da sempre, fugge le croci e spera di pagarsi in qualche modo la risurrezione.
Ma non temete, ci sono i giorni così, ma non sono tanti, perché, alla fine, il prete non è mai solo, c'è sempre un tabernacolo che lo aspetta, la Vergine Madre che lo ascolta, i cuori di alcuni fratelli e sorelle che si aprono...

Nota di BastaBugie: per leggere la testimonianza di un giovane sacerdote che esprime il suo entusiasmo per aver scoperto Cristo nella sua vita, vai al link seguente dal titolo "La vera gioia è Gesù"
http://www.amicideltimone-staggia.it/it/contenuti.php?pagina=utility&nome=donstefanobimbi

 
Fonte: Il tesoro nel campo