I PIÙ LETTI DEL MESE
-
PER IL 2025 ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!
SOSTIENI
BastaBugie
CON UNA OFFERTA
DI ALMENO 15 EURO
Riceverai un omaggio
-
Il 1° libro di BastaBugie
CI HANNO PRESO PER IL COVID
Per non dimenticare tre anni di abusi di potere
Anno 2023 pag. 514 € 16
-
Audio registrati
-
La censura di YouTube
YouTube ha censurato in passato circa il 20% dei video che abbiamo pubblicato e oggi ci impedisce di pubblicare video con temi contrari al politicamente corretto (islam, gay, covid, ecc.)
SCEGLI UN ARGOMENTO
- Aborto
- America
- Animalisti e vegetariani
- Attualità
- Cinema
- Comunismo
- Cristianesimo
- Ecologia
- Economia
- Eutanasia
- Evoluzionismo
- Famiglia e matrimonio
- Fecondazione artificiale
- Immigrazione
- Islam
- Libri
- Liturgia e sacramenti
- Morale
- Omelie
- Omosessualità
- Pedofilia
- Pillole
- Politica
- Santi e beati
- Scienza
- Scuola
- Storia
- Televisione
« Torna ai risultati della ricerca
Secondo un’analisi del noto sociologo Renato Mannheimer, docente di Analisi dell’opinione pubblica presso l’Università degli studi Milano-Bicocca e collaboratore de “Il Corriere della Sera”, su cui appunto è divulgata la notizia, la maggioranza (59%)degli italiani si oppone al riconoscimento legale/matrimonio delle coppie omosessuali.
Mannheimer, lo diciamo per i militanti della lobby gay che certamente andranno a rovistare nella sua vita privata cercando argomenti per screditare la sua indagine sociologica, è stato militante in gioventù della sinistra extraparlamentare e sposato con l’ex ministro delle Pari Opportunità del PD, “gay-friendly”, Barbara Pollastrini. Una persona, dunque, al di sopra dei sospetti.
Di fronte al quesito se riconoscere o meno anche legalmente le unioni – assimilabili ai matrimoni – tra omosessuali, i contrari prevalgono per il 59%, a fronte del 40% di favorevoli. Molto basso il numero dei “non so” che, contrariamente a quanto accade per molti altri argomenti, mostra che la quasi totalità dei cittadini si è, col tempo, formata una precisa opinione al riguardo. La posizione della gente, anche grazie alla furiosa e asfissiante quotidiana campagna omosessualista inscenata sui principali mass-media (radio compresa), è comunque mutata rispetto a sette anni fa, quando i contrari erano il 66% contro 32% di favorevoli.
Per quanto riguarda le fasce di età, le persone più sagge e mature come gli over 65, mostrano una maggiore avversità alle unioni gay (76% di contrari), nella fascia 45-64 anni sono invece contrari il 55% (contro il 44% dei favorevoli), anche tra coloro che vanno dai 24 ai 44 anni i contrari sono ancora una volta maggioritari, con il 51% (contro il 48%). Nei giovanissimi, 18-24 anni, i favorevoli sono in maggioranza per il 51%, contro il 49% di contrari. Rispetto al titolo di studio, il 53% dei laureati è contrario ad aprire al riconoscimento giuridico delle coppie gay.
Tra i cattolici, il 67% dei praticanti è contrario e dunque coerente con la posizione della Chiesa di cui intende fare parte. In ambito politico, tra i votanti per il Pdl, il 63% si dice contrario ai matrimoni tra omosessuali e il 37% favorevole, mentre tra gli elettori del Pd, la lieve maggioranza (53%) è sulla stessa posizione di avversità, a fronte del 46% di favorevoli.
Anche il magistrato iperlaicista Vladimiro Zagrebelsky ha affermato recentemente che «l’introduzione del matrimonio omosessuale, pienamente equiparato a quello tra persone di sesso diverso, trova divisa la società italiana». Ha poi giustamente sottolineato che «è sbagliato ritenere che l’opposizione sia solo di parte cattolica e che su questa come su altre questioni che hanno a che fare con l’etica sociale sia possibile tracciare un confine netto, tra una comunità cattolica e una che cattolica non è o non si sente». Infine, Zagrebelsky ha anche sorprendentemente riconosciuto che «non v’è omogeneità tra il matrimonio cui la Costituzione si richiama e l’unione omosessuale».
Lo scrittore Ruggero Guarini ha invece evidenziato 5 motivi per cui, secondo lui, non legalizzare le unioni gay. In sintesi:
1) solo il matrimonio tradizionale è naturalmente aperto alla procreazione, per questo lo Stato non può non riconoscerli una speciale natura giuridica;
2) Il termine “matrimonio” esclude anche etimologicamente gli omosessuali, in quanto esso deriva de “mater”, ovvero l’apertura alla procreazione;
3) Rischio di stravolgimento concettuale di termini come “moglie”, “marito”, “padre” e “madre”, già sentiti come discriminatori verso coloro che non lo possono essere;
4) I problemi pratici e legali possono essere risolti anche senza l’esigenza del matrimonio, ma attraverso precise misure giuridiche;
5) Politicamente si tratta di una mera strumentalizzazione del movimento gay, che in realtà non è interessato davvero come ha spiegato Imma Battaglia, presidente DigayProject e come evidenziato da un’inchiesta di “KlausCondicio”.
Giuliano Ferrara su “Il Foglio” ha spiegato perché l’estensione del matrimonio tradizionale ai gay non è un fatto di giustizia o di codice civile, mentre il giurista Francesco D’Agostino ha svelato il sofisma per cui si vuole far credere che la legalizzazione del matrimonio gay sia per la tutela di un «privato» interesse di coppia, mentre il matrimonio ha invece una chiara valenza pubblica e mette in gioco interessi sociali di carattere generale e antropologico.
-
BastaBugie consiglia
LA BUSSOLA MENSILE
Abbonamento annuale
€ 25 anziché € 30
Entro il 6 gennaio
-
Pubblicato 10 anni fa...
FAMIGLIE DISTRUTTE
Figli tolti senza prove
di Emanuele Boffi
Articolo del 19 dicembre 2014
-
Libro della settimana
LA PSICOANALISI
Al vaglio della teologia
di Simon Benoît-Marie
Anno 2024 / pag. 448 / € 19
-
Video della settimana
ANGELS
The Crosby family (2024)
+ 5 new songs (tot. 103)
-
Da FilmGarantiti.it
KNOCK
Quando la ''scienza'' vince e il malato perde
Giudizio: ottimo (**)
Genere: commedia (1951)
Guarda gratis su YouTube
-
I dossier di BastaBugie
MARIO DRAGHI
Il banchiere prestato alla politica
Dossier: 9 articoli e 1 video
-
Santo della settimana
ADAMO ED EVA
Lo sai che sono in paradiso?
di Ermes Dovico
Festa: 24 dicembre
-
Video per la formazione
IMMIGRAZIONE
L'assurda accoglienza di chi ci odia
di Lorenza Formicola
Durata: 29' (23/11/2024)
-
Personaggi del passato
PETER GUMPEL
Sacerdote
Grande esperto di Pio XII
1923 - 2022 (99 anni)