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UN SOLO EMBRIONE VALE PIU' DI MOLTI PASSERI
di Mario Palmaro
 

Difendere il Creato significa difendere innanzitutto ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale. E' il succo del discorso rivolto da Benedetto XVI nel tradizionale discorso di fine anno alla Curia romana. Con l'eleganza e l'incisività che gli sono congeniali, il Papa ha messo in guardia da un ambientalismo che si preoccupa del clima e del buco d'ozono, e poi assiste impassibile – o addirittura collabora – alla uccisione dell'uomo innocente sulle frontiere della bioetica, o plaude all'abolizione del vero matrimonio.
La Chiesa – ha detto il Santo Padre – "deve difendere non solo la terra, l'acqua e l'aria come doni della creazione appartenenti a tutti. Deve proteggere anche l'uomo contro la distruzione di se stesso. E' necessario che ci sia qualcosa come una ecologia dell'uomo, intesa nel senso giusto." "Le foreste tropicali – ha aggiunto Benedetto XVI - meritano, sì, la nostra protezione, ma non la merita meno l'uomo come creatura, nella quale è iscritto un messaggio che non significa contraddizione della nostra libertà, ma la sua condizione".
Nello stesso discorso, il Papa ha difeso l'enciclica di Paolo VI Humanae Vitae "L'intenzione di Papa Paolo VI era di difendere l'amore contro la sessualità come consumo, il futuro contro la pretesa esclusiva del presente e la natura dell'uomo contro la sua manipolazione". 
Il Papa ha criticato il tentativo di introdurre nella cultura e nelle leggi il concetto di "gender": "Ciò che spesso viene espresso ed inteso con il termine  "gender", si risolve in definitiva nella autoemancipazione dell'uomo dal creato e dal Creatore. L'uomo vuole farsi da solo e disporre sempre ed esclusivamente da solo ciò che lo riguarda. Ma in questo modo vive contro la verità, vive contro lo Spirito creatore".
Verità e Vita auspica che le parole di Benedetto XVI siano accolte e tradotte in azioni concrete, ad esempio nelle scuole di ispirazione cattolica, dove in moltissimi casi imperversano manuali improntati al più falso e ideologico ambientalismo. Speriamo che molti si accorgano di una verità che risuona nelle parole del Vangelo, e che la ragione di ogni persona di buona volontà può riconoscere: un singolo embrione umano vale più di molti passeri…

 
Fonte: 31 dicembre 2008